Juventus, Allegri: “Ritiro fino al derby. Sulle dimissioni…”

Brutta sconfitta per la Juventus, battuta 2-0 dal Maccabi Haifa. Una sfida che in ottica qualificazione al prossimo turno di Champions League rischia di essere decisiva. Come se non bastasse, nel primo tempo i bianconeri hanno anche dovuto rinunciare a Di Maria, uscito dal terreno di gioco per infortunio. Al termine della partita l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport.

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Juventus, l’intervista di Allegri

LA PARTITA– “È difficile da spiegare. C’è soltanto da fare silenzio, abbiamo offerto una prova per nulla all’altezza sottovalutando il match. Dobbiamo stare zitti e uscire fuori da questa situazione, c’è da lavorare più di prima. Bisogna capire quale sia il problema, è una questione di cuore e passione non tecnica o tattica, giochiamo troppo singolarmente e non mi piace. Il presidente ha ragione, adesso bisogna vergognarsi di questo periodo e dei risultati.”

SITUAZIONE JUVE – “Bisogna capire che non è una questione di darsi una smossa. Giochiamo troppo singolarmente, non di squadra, dobbiamo tornare a essere Juventus, a essere un gruppo unito ad avere uno spirito di squadra.”

RITIRO DI SQUADRA– “Il primo tempo è stato uno dei peggiori mai fatti, staremo in ritiro e lavoreremo ancora di più cercando di migliorare. Ogni tanto fa bene stare in ritiro, staremo alla Continassa fino al derby, sperando basti, questo è un atto dovuto alla società, ma che devo anche a me stesso. Non c’è altro da dire.”

DIMISSIONI – “Non do le dimissioni perché per me questa è una sfida, bisogna uscire insieme, con coraggio, carisma e voglia di vincere. Per me è stimolante.”