Juventus, Allegri: “Bisogna vincere. Utilizzeremo un modulo diverso”

La Juventus, archiviata la grande vittoria contro l’Empoli in Serie A, si prepara ad affrontare il Benfica per proseguire il cammino in Champions League. La situazione dei bianconeri, però, è tutto tranne che semplice. Vlahovic e compagni sono al terzo posto del girone, a quota 3 punti e a 5 distanze dai portoghesi e dal Paris Saint Germain. Scontato, dunque, dire che gli uomini di Allegri dovranno fare punti allo Stadio da Luz, per non perdere definitivamente il treno qualificazione. In caso di vittoria in Portogallo, i bianconeri dovranno battere anche il PSG, per poi sperare che una tra Benfica e Paris non faccia più di un punto nelle rispettive gare. Insomma, una combinazione di fattori davvero difficili da incastrare, ma alla Continassa ci credono. A poche ore da Benfica-Juventus, le parole di Massimiliano Allegri in conferenza stampa.

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SULLA PARTITA: “Domani non dipende da noi. Il Benfica è proprietario del proprio destino, è una delle poche squadre ancora imbattuta, oltre a Napoli, PSG e Real Madrid. Dobbiamo fare una gara simile all’andata ma aumentando d’intensità. Non dovremo avere fretta e dovremo giocare con la stessa compattezza, anzi migliorandola, delle ultime due gare. All’andata non eravamo partiti male. Domani bisogna vincere per tenere aperte le possibilità di passaggio del turno, magari vincendo con due gol di scarto”.

SUL MODULO: “3-5-2? Domani cercheremo di utilizzare un modulo diverso, visti i giocatori che ho a disposizione. Loro hanno tanti giocatori dentro al campo, dovremo fare una partita molto buona sotto l’aspetto difensivo”.

SULLA CHAMPIONS: “Al momento non siamo ancora in Europa League. Per questo domani è fondamentale vincere. La squadra sta facendo bene ultimamente, in campionato abbiamo lasciato diversi punti per la strada… ora però pensiamo alla Champions”.

SULLE PREOCCUPAZIONI: “L’unico rischio che abbiamo è quello di avere troppa euforia dopo le ultime due partite. C’è il rischio di entrare in campo con troppo entusiasmo, essere troppo positivi e abbassare le “difese immunitarie” . La squadra è compatta, ha dimostrato forza in fase difensiva. L’importante è l’atteggiamento giusto con la massima attenzione, cosa che abbiamo avuto nelle ultime due partite e che è stata altalenante nelle gare precedenti”.