Italia, Gattuso: “Con Piccoli e Spinazzola per giocare gare in maniera diversa. Chiesa? Ecco come sta”

Le parole di Gennaro Gattuso, C. T. della Nazionale Italiana, in vista del prossimi impegni contro Estonia e Israele

L’Italia, reduce da tre vittorie di fila, si prepara a sfidare Estonia e Israele per rincorrere la Norvegia in vista della qualificazione al Mondiale del 2026.

Gli azzurri infatti si trovano al secondo posto del girone I con 9 punti e una partita in meno rispetto a tutte le altre. La via che porterebbe l’Italia al Mondiale tramite la vittoria del girone sembra ormai impossibile, in quanto la Norvegia ha una differenza reti di +21.

I prossimi impegni della Nazionale vedono sfidare i ragazzi di Gattuso prima l’Estonia l’11 ottobre in trasferta, mentre il 14 ottobre gli azzurri dovranno affrontare Israele.

In attesa di queste sfide ecco le parole di Gennaro Gattuso nella conferenza stampa che apre questa finestra di gare per le nazionali.

Le dichiarazioni di Gattuso

Il CT ha iniziato dicendo: “Ho convocato Piccoli e Spinazzola al posto di Politano e Zaccagni perché voglio giocare due gare differenti contro le nostre due avversarie. Sono due giocatori che offrono soluzioni diverse. Ahanor e Tressoldi? Stiamo già parlando con loro da un po’, vedremo se in futuro si può fare qualcosa. Io nel ruolo di CT? Ci sono tante pressioni ma mi piace come ruolo e non mi annoio di sicuro, pensavo che all’inizio mi sarei potuto annoiare non stando in campo quotidianamente. Cosa cambia rispetto a settembre? Ci sono varie cose da correggere e non solo la difesa“.

Ha poi continuato: “Chiesa non è stato convocato perché non è al 100%, parlo tanto coi miei giocatori e parlo tanto con lui, e abbiamo preferito prendere questa decisione. Difesa a 3? Un bravo allenatore deve saper far tutto, sceglieremo il modulo migliore per la squadra. Attaccanti? Parlano i numeri e dicono che stanno bene, li ho visti sorridenti. Nicolussi Caviglia e Cambiaghi? Nicolò fa bene entrambe le fasi, Hans dà molto equilibrio e sono curioso di vederlo”.

La conferenza del CT azzurro

Gattuso ha proseguito dicendo: “Cosa ha visto in Italia e in Europa? Giriamo tanto e faccio spendere soldi alla federazione per vedere più partite possibili. Quando vedo cose interessanti voglio premiare, mi dispiace che qualcuno sia rimasto a casa, ma le porte sono aperte a tutti. Kean? Deve dare qualcosa di più perché è un giocatore importante, abbiamo bisogno di lui”.

Ha poi concluso: “Estonia? Dobbiamo stare attenti, dobbiamo rispettare l’avversario e soprattutto abbiamo tutto da perdere. Spinazzola? Il suo valore è chiaro, è stato sfortunato a livello di infortuni, a 32 anni non è facile chiamare un giocatore e vederlo così entusiasta, è un ragazzo puro. Ricci? Spero possa trovare il suo spazio al Milan, ma niente è perduto, può solo che imparare da Modric“.