Yunus Musah: “Juric ci sprona a dare il massimo. Su Ahanor…”

Yunus Musah (IMAGO)
Le parole di Yunus Musah, nuovo centrocampista dell’Atalanta, in un’intervista rilasciata a L’Eco di Bergamo
Yunus Musah, centrocampista arrivato all’Atalanta in estate, è stato protagonista di un’intervista a L’Eco di Bergamo.
Il giocatore statunitense ha parlato dell’ambiente che ha trovato a Bergamo, e si è soffermato sul forte legame che lega i tifosi alla squadra.
Inoltre, l’ex giocatore del Milan ha proseguito spiegando il rapporto con il nuovo allenatore, Ivan Juric, e ha concluso con un commento sul classe 2008 Ahanor.
Analizziamo, in seguito, le parole di Musah.
Le parole di Yunus Musah
Musah sul clima della città di Bergamo: “Ho trovato un bellissimo posto dove vivere con la mia famiglia. Ho trovato una città accogliente e tranquilla, dove si respira una forte passione per la Dea. La si percepisce soprattutto allo stadio, dove i tifosi ti sostengono in ogni istante“.
Lo statunitense ha proseguito spiegando le motivazioni della sua scelta: “Ho sentito subito la fiducia della dirigenza, da Percassi a D’Amico e Juric. Qui si lavora con umiltà e spirito di sacrificio. Inoltre la giocare la Champions è stata una forte motivazione, era il posto giusto per me“.

L’intervista a Yunus Musah
Musah ha continuato parlando di Juric: ” Si tratta di un allenatore diretto, che aiuta a migliorare dal punto di vista individuale. Parla tanto con i propri giocatori e li sprona a migliorare, per un ragazzo della mia età questo è fondamentale“.
Infine, l’ex Milan ha concluso spendendo un’opinione sul suo compagno di squadra Ahanor, e sul suo ruolo preferito in campo: “Avrà una carriera brillante, è un ragazzo serio che lavora tanto. Ha qualità e un grande talento, mi rivedo un po’ in lui per età e percorso. Mi piace agire da centrocampista, per unire fase difensiva e costruzione. In questo ruolo ci sono giocatori del calibro di Ederson, Pasalic e De Roon dai quali sto imparando moltissimo. All’occorrenza posso adattarmi anche sugli esterni o dietro le punte. So che posso fare meglio in zona offensiva, lavorerò per segnare di più e fare più assist per diventare un centrocampista completo“.