Inter, Chivu: “Esposito? ora c’è euforia, diamogli tempo. Il Mondiale per Club è una competizione vera”
Cristian Chivu, allenatore dell'Inter (imago)
Le dichiarazioni di Cristian Chivu nella consueta intervista post partita al termine di Inter-River Plate, ultima gara del girone E
Nella notte si è disputata l’ultima gara del girone E del Mondiale per Club (in contemporanea con Urawa-Monterrey) che vedeva contrapposte l’Inter di Cristian Chivu e il River Plate di Marcelo Gallardo.
Partita che ha visto prevalere gli uomini di Chivu con il risultato di 2-0. Risultato che ha dunque decretato la classifica finale, con i nerazzurri che agli ottavi di finale se la vedranno con il Fluminense, grazie al passaggio da prima.
Al termine della sfida, Cristian Chivu si è concesso alle domande dei giornalisti analizzando la prestazione dei suoi e soffermandosi sui prossimi avversari.
Di seguito, dunque, le parole dell’allenatore rumeno nell’intervista post partita rilasciata ai microfoni di DAZN.
L’intervista post partita di Chivu
Cristian Chivu ha esordito dicendo: “Nel primo tempo abbiamo sofferto la loro intensa pressione, ma siamo riusciti ad andare più verticale nella ripresa. Abbiamo passato il turno grazie all’atteggiamento della squadra, abbiamo fatto una partita vera. Lunedì ci aspetta un’altra battaglia: dovremo recuperare energie fisiche e mentali per non farci cogliere impreparati. Se siamo qui vogliamo arrivare fino in fondo. Il gruppo si è messo a disposizione e ha accettato una nuova metodologia. Cercano sempre di farsi trovare pronti e di aggiungere qualcosina in più in allenamento per poi giovarne in partita, sono orgoglioso di loro. Vedo uno spirito importante e tanta voglia di far bene“.
Ha poi proseguito affermando: “Abbiamo fatto una partita seria sotto tutti i punti di vista. Abbiamo vinto i duelli e siamo riusciti a proporre le giuste contromisure a ciò che proponevano loro. Il River Plate è una grande squadra, con giocatori forti. Hanno dato tutto per provare a passare il turno, gliene va dato atto. Onore ai giocatori, all’allenatore e al loro pubblico. Mi ha reso felice vedere la passione dei tifosi“.
L’analisi dell’allenatore nerazzurro
L’ex allenatore del Parma si è poi soffermato su Esposito: “Cerchiamo di non ripetere errori commessi in passato. Ora c’è euforia ma manteniamo la calma. Diamogli tempo, non scordiamoci che è un 2005. Si è calato in una realtà non facile ed è stato all’altezza, ha fatto una grande gara. Ha margini di miglioramento importanti, è pronto a mantenere i piedi per terra e a lavorare. Qualcuno può pensare sia bravo solo in area, ma non è così. Riesce sempre a mettere in mostra la sua intelligenza calcistica, in ogni momento della partita. Ci sarà l’occasione per farlo giocare insieme a Sebastiano“
Infine ha concluso dicendo: “Cerco sempre di dare l’occasione a tutti di sentirsi importanti e di trovare soluzioni nuove. Cerco dai ragazzi energia, ambizione e carattere. Nel futuro si vedrà, ma ora pensiamo al presente. Il Mondiale per Club è una competizione vera, vogliamo onorarla con tutto noi stessi“.