Inter, Inzaghi: “Brutto approccio, poi siamo stati bravi. Dzeko? Un leader”

Le parole di Simone Inzaghi rilasciate in un'intervista al termine di Atalanta-Inter, sfida valida per la 15ª giornata di Serie A

Inzaghi Inter
13 Novembre 2022

Redazione - Autore

Grande spettacolo offerto al Gewiss Stadium da Atalanta e Inter nel match di apertura della domenica di Serie A. Vittoria importante per l’Inter, la prima stagionale in uno scontro diretto. Dopo l’iniziale vantaggio dell’Atalanta segnato da Lookman, una doppietta di Dzeko e l’autogol di Palomino hanno portato in vantaggio l’Inter. Lo stesso Palomino pochi minuti dopo ha segnato il gol del definitivo 2-3. Seconda vittoria consecutiva (in rimonta), per l’Inter, che arriva alla sosta con 30 punti, per una mediapunti di 2 a partita. Al termine di Atalanta-Inter, Simone Inzaghi ha rilasciato la consueta intervista post-partita ai microfoni di Sky Sport.

Inter, le parole di Simone Inzaghi

In seguito, le parole rilasciate durante l’intervista a Sky Sport da Simone Inzaghi al termine di Atalanta-Inter.

SULL’IMPORTANZA DELLA PARTITA: Vittoria importantissima. Veniva prima della sosta, in un periodo dove nelle precedenti sette di campionato ne abbiamo vinte sei. A Bergamo sono sempre partite difficili. Abbiamo avuto un brutto approccio, poi siamo stati bravi ad aggiustarla. Nel secondo tempo siamo stati molto bravi”.

RINCORSA IN CLASSIFICA: Sappiamo il percorso che abbiamo fatto. Il Napoli sta tenendo un passo difficile da raggiungere, noi dobbiamo continuare come stiamo facendo, ma in ogni partita ci sono delle insidie”.

Simone Inzaghi Inter

DIFFICOLTÀ A CHIUDERE LE GARE: Sono d’accordo. Non dovevamo concedere il 3-2. Ma è un problema che si sta verificando a tutte le squadre, tranne a una che sta facendo un percorso a sè. Il campionato è lungo, mancano tante partite, ne abbiamo giocate tante con molte defezioni. Adesso abbiamo 45 giorni per sistemare e recuperare giocatori”.

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LA GESTIONE DELLA SOSTA – Questa sosta è una novità per tutti. Non siamo abituati. Questa settimana continueremo a lavorare con chi rimane, poi faremo due amichevoli a Malta, poi torneranno quelli del Mondiale, speriamo il più tardi possibile per loro, infine, avremo subito uno scontro diretto”.

DZEKO: Un leader, è stato il primo nome che feci alla società dopo che mi comunicarono la cessione di Lukaku la scorsa stagione. Lo faccio giocare sempre, delle ultime venti ne ha giocate diciannove, l’ho risparmiato solamente metà tempo. Nonostante l’età continua a essere un giocatore importantissimo per noi. Il suo rinnovo? Non è una domanda da fare a me”.

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