Verona, Di Fra: “Ho deciso chi giocherà titolare in attacco contro il Bologna”
La terza giornata di Serie A verrà chiusa lunedì sera dal posticipo tra Bologna e Verona. Alla vigilia del match Eusebio Di Francesco è intervenuto nella consueta conferenza stampa di presentazione e ha svelato alcune scelte che farà domani sera.
La prima, e forse la più importante, è quella legata all’attaccante. Contro i rossoblù, infatti, a guidare l’attacco dell’Hellas ci sarà il Cholito Simeone: “Simeone è stato in panchina contro l’Inter per le dinamiche della gara, ci sono state situazioni che non gli hanno permesso di entrare. Domani sarà della partita dal primo minuto“.
“CAPRARI DAL 1′? STIAMO VALUTANDO”
Se il numero 99 gialloblù partirà dal 1′, diversa è la situazione per Gianluca Caprari. L’ex giocatore della Sampdoria, infatti, ancora non è certo di una maglia da titolare: “Su di lui stiamo facendo delle valutazioni, decideremo domani se schierarlo dall’inizio“.
DA CANCELLIERI A ILIC, LE PAROLE DI DI FRANCESCO SUI SINGOLI
Poi Di Fra passa ad analizzare alcuni singoli della sua rosa ad iniziare dalla gestione di Cancellieri: “Ve l’ho dimostrato, è l’ultimo dei miei pensieri. Ha giocato titolare contro l’Inter e metà partita con il Sassuolo. Vale lo stesso discorso di Ilic: è nato ieri, deve dare continuità negli atteggiamenti”. Sulla difesa: “Sutalo e Dawidowicz sono in ballottaggio, anche su Ceccherini dovremo fare delle valutazioni. Ho provato diverse soluzioni per provare a capire chi può interpretare meglio quel ruolo. Magnani? Ultimamente si è allenato bene, ha avuto continuità, valuteremo”.
Sulle condizioni di Frabotta e Ruegg: “Gianluca dovrebbe tornare ad allenarsi tra due o tre giorni, ha un problema a un polpaccio. Le tempistiche sono le stesse per Ruegg, che ha un problema al tendine”. In chiusura una domanda su Veloso e Ilic: “Se possono coesistere? Difficile in questa gara perché Miguel ha avuto un problemino in questi giorni e saprete domani se ci sarà o meno. Ilic credo che debba giocare nei due in mezzo al campo: è un giocatore di prospettiva, il suo livello è già alto ma non deve perdere l’umiltà che sta avendo”.