Juventus, novità sul rigorista: dal dischetto si presenta Chiesa

Stadio Luigi Ferraris – Marassi di Genova. Al 28′ minuto dell’anticipo della 16ª giornata di Serie A, Federico Chiesa viene atterrato da uno sgambetto di Josep Martinez all’interno dell’area di rigore avversaria. L’arbitro Davide Massa non ha dubi sull’azione e assegna il penalty ai bianconeri. A quel punto la partita ha riservato una sorpresa ai fantallenatori perché dagli 11 metri ha calciato lo stesso Chiesa, presentandosi come nuovo rigorista della Juventus. Cambiano, pertanto, le gerarchie?

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Genoa-Juventus: Vlahovic lascia il rigore a Chiesa

Tutti si sarebbero aspettati che con Vlahovic in campo sarebbe stato lui a calciare, invece non è stato così. È stato lo stesso attaccante serbo a lasciare il tiro al compagno di reparto, meritevole di aver procurato il rigore. Una concessione, quella del centravanti, risultata vantaggiosa per la Juventus: Chiesa infatti ha incrociato col destro verso l’angolino basso a sinistra portando i suoi in vantaggio.

Alla mezz’ora di gioco si è quindi sbloccata Genoa-Juventus la cui prima frazione si è poi chiusa sul punteggio di 0-1 in favore degli ospiti. Si tratta del quinto gol segnato nel campionato in corso da Federico Chiesa che – escludendo la doppietta siglata in Nazionale contro la Macedonia del Nord – non timbrava il cartellino da Sassuolo 4-2 Juventus dello scorso 23 settembre. Dunque potremmo interpretare la scelta di Vlahovic come un segnale di fiducia nei confronti del partner d’attacco, oltre che un gesto di ringraziamento per il rigore procurato.

Chiesa in realtà non è un habitué del tiro dagli 11 metri. Nella carriera di club ne aveva calciati solamente due ai tempi della Fiorentina con una percentuale realizzativa del 50%. Ne sbagliò uno fronteggiando Donnarumma in Milan 1-3 Fiorentina del 29 settembre 2019; trafisse invece Audero in Sampdoria 1-5 Fiorentina del 16 febbraio 2020.

Quest’episodio con Chiesa protagonista contribuirà a modificare le gerarchie sul rigorista della Juventus? Questo non lo sappiamo ancora. Senza dubbio i fantallenatori di Vlahovic non saranno stati contenti della sua rinuncia; esultano, di contro, quelli che hanno schierato Chiesa.