Euro 2024, frutta allo stadio vietata ai tifosi: ecco perché

Chiuse le ultime gare dei vari campionati, Euro 2024 darà il via alla stagione estiva. Un motivo in più per rimanere incollati alla televisione anche nei mesi di giugno e luglio, mesi in cui verranno disputate le gare delle nazionali. Questa volta ci sarà anche l’Italia, campione in carica della passata edizione e in piena rivoluzione, sia in panchina che in campo. Il tutto sotto la fantastica cornice dei tanti stadi tedeschi, con la Germania chiamata proprio ad ospitare l’intera competizione. Tra le svariate innovazioni in programma però, ce ne sarà una in particolare per i tifosi. No a qualsiasi tipo di frutta allo stadio per i supporters che, oltre alla beffa, potrebbero ricevere un danno pari all’espulsione dall’impianto per l’intera durata del torneo.

Euro 2024, dalla frutta alla salsiccia: un divieto di natura… gastronomica

Una mossa cautelativa quella studiata dagli organizzatori tedeschi che, così facendo, andranno a promuovere la vendita dei propri piatti tipici. A rimpiazzare la frutta sarà la salsiccia, con il prezzo di 3,77 sterline a gara che in finale aumenterà a 4,77 sterline. Un’assurdità soprattutto se rapportata con l’eventuale squalifica per i tifosi, pari ad un’esclusione dagli impianti per tutta la durata del torneo.

Ma non finisce qui perché il regolamento UEFA comprende il divieto di alcolici, sigarette elettroniche, alimenti di qualsiasi tipo, tra cui – com detto – frutta, ad esempio mele, banane, arance. I tedeschi, inoltre, hanno proibito l’ingresso allo stadio di fumo e cannabis nonostante le nuove leggi tedesche rendano legale fumare in pubblico.

Al di là della curiosità sulla frutta, parlando invece di date, Euro 2024 inizierà verso la metà del mese di giugno, con il match inaugurale tra Germania e Scozia in programma venerdì 14 giugno alle 21:00. A chiudere la giornata di sabato ci sarà proprio l’Italia, impegnata contro l’Albania, allo stadio Signal Iduna Park di Dortmund.

Il primo match di un girone più che ostico per gli azzurri che, sotto il punto di vista qualitativo, si potrebbe rivelare uno dei più difficili di tutto il torneo. Insieme ad Asllani e compagni e agli uomini di Spalletti, nel Girone B giocheranno anche Spagna e Croazia, per un cammino verso la finale pieno di ostacoli.