Coni, intitolato a Vialli un campo del Centro Preparazione Giulio Onesti

Importante iniziativa del Coni che ha intitolato a Gianluca Vialli uno campo di calcio del Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti a Roma. Nella cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il Presidente del Coni Giovanni Malagò, il Presidente della Figc Gabriele Gravina, la nazionale al completo e il commissario tecnico della Nazionale Roberto Mancini, grande amico di Gianluca Vialli. Il Campo 3 è stato proprio uno di quelli utilizzati dagli azzurri per preparare le tre sfide del girone eliminatorio dell’Europeo vinto nel 2021.

LEGGI ANCHE

Serie A, la top 11 per fantamedia della stagione 2022/2023

Il ruolo di Vialli in Nazionale

Gianluca Vialli ha avuto un ruolo chiave nell’affiancare Roberto Mancini nella fantastica esperienza della nostra Nazionale che ha portato alla conquista dell’Europeo dopo 53 anni di attesa. Vialli è stato il Capo Delegazione degli azzurri, ma soprattutto una figura di riferimento per i calciatori. Un esempio soprattutto per giovani, per la dignità e la determinazione con la quale ha affrontato la grave malattia che lo aveva colpito.

Coni, la frase di Vialli scelta per inaugurare il Campo

Nella sua esperienza in azzurro Gianluca Vialli ha lasciato un segno indelebile, fatto di insegnamenti e testimonianze dirette sul coraggio e la determinazione da mettere in campo per affrontare le difficili prove della vita. La Figc ha voluto rendere immortale uno dei pensieri di Vialli scolpendo le sue parole sulla targa commemorativa del Campo 3 a lui ora intitolato che recita: “L’importante non è vincere, è pensare in modo vincente. Così si può affrontare la vita. Voglio essere di ispirazione agli altri. Voglio che qualcuno mi guardi e mi dica: è anche per merito tuo se non ho mai mollato“.

Le parole di Mancini

Roberto Mancini ha anche parlato a margine della giornata sul suo amico Vialli: “È stato un grandissimo calciatore e un grande uomo. Due anni fa eravamo qui a preparare l’europeo e lui nonostante la malattia era davvero felice. Ringrazio per questo Gravina che ha avuto l’idea di farlo entrare nel nostro team. Io non lo sapevo e non ci avevo pensato perché sapevo sarebbe diventato il presidente della Sampdoria, perché era il suo desiderio”.

La preparazione degli azzurri per la Nations League

Dopo l’omaggio a Gianluca Vialli gli azzurri, che stamattina hanno svolto l’allenamento proprio sul Campo 3 del Centro Giulio Onesti, raggiungeranno il Forte Village Resort a Santa Margherita di Pula in Sardegna. Nei giorni che precedono l’esordio in Nations League contro la Spagna, i giocatori si alleneranno con il pre-ritiro che si chiuderà il 9 giugno con il test contro la Primavera del Cagliari. Poi, da domenica 11 giugno, i 23 convocati si ritroveranno a Coverciano.