Conferenze stampa: le parole degli allenatori in vista della 4ª giornata

Archiviata la sosta per la pausa Nazionali, la Serie A è pronta finalmente a tornare. Il campionato riparte col botto con tanti match interessanti, molti di questi al sabato dato che martedì prossimo riparte la Champions League. Alle 15 il turno si aprirà all’Allianz Stadium con il match fra Juventus e Lazio. Alle 18, sempre di sabato, ci sarà invece il derby di Milano al vertice con nerazzurri e rossoneri al momento appaiate a 9 punti in testa alla classifica.

Sabato alle 20.45 il Napoli sarà impegnato nella difficile trasferta di Genova contro il Genoa di Gilardino. Domenica alle 18 interessante l’incontro fra Fiorentina e Atalanta, mentre la Roma ospiterà l’Empoli alle 20.45. Gli allenatori hanno già iniziato a preparare queste sfide e le hanno presentate nelle conferenze stampa in vista della 4ª giornata di Serie A: le loro parole.

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Serie A, le conferenze stampa degli allenatori in vista della 4ª giornata

JUVENTUS-LAZIO, sabato 16 settembre ore 15:00

ALLEGRI: – LEGGI QUI LE PAROLE DELL’ALLENATORE DELLA JUVENTUS

SARRI: – L’allenatore biancoceleste non parlerà in conferenza stampa.

INTER-MILAN, sabato 16 settembre ore 18:00

INZAGHI: – LEGGI QUI LE PAROLE DELL’ALLENATORE DELL’INTER

PIOLI: – LEGGI QUI LE PAROLE DELL’ALLENATORE DEL MILAN

GENOA-NAPOLI, sabato 16 settembre ore 20:45

GARCIA: LEGGI QUI LE PAROLE DELL’ALLENATORE DEL NAPOLI

GILARDINO: “Malinovskyi ha avuto un piccolo problema ad inizio settimana. Poi si è allenato regolarmente, ci può portare qualcosa di diverso sia dall’inizio che a partita in corso. Mi auguro che per Messias si riesca ad accelerare il percorso di recupero per farlo rientrare in gruppo. Spero che nei prossimi giorni si possa iniziare un percorso all’interno del gruppo. Vogliacco sta continuando il suo percorso col recupero, mi auguro che in 10-15 giorni possa recuperare”.

CAGLIARI-UDINESE, domenica 17 settembre ore 12:30

RANIERI: “Nandez e Shomurodov sono a disposizione, stanno bene. Petagna? “Vedremo nelle prossime ore. Parlerò con lui e con i medici. Mancosu? Non sta ancora al 100%, ma è assolutamente convocabile. Il Cagliari ha bisogno di un regista e Prati lo è, arriverà il suo momento”.

SOTTIL: –“Davis purtroppo si è fatto male. I giocatori vanno condizionati e preparati fisicamente in maniera ottimale, in una maniera che consenta al calciatore di giocare ad alta intensità. Altrimenti rischi di farti male o di non avere una performance che possa servire alla squadra. Alcuni sono arrivati all’ultimo momento, c’è stata la sosta per le nazionali, quindi per esempio Kristensen l’ho visto due giorni, Tikvic l’ho visto ieri. Pereyra? Un conto è allenarsi da solo un conto con la squadra con allenamenti specifici. Lo conosciamo bene, lui dove lo metti fa bene, gli ho fatto fare mezzala sinistra, destra, quinto di sinistra, di destra, sottopunta e ha fatto tutti questi ruoli bene. Parte da una buona base di condizione fisica, lui fa in fretta ad andare in forma, è un ragazzo che più metti vicino alla porta più ha la capacità di fare la giocata. Payero fisicamente sta un po’ meglio, Quindi i vari giocatori vanno inseriti gradualmente. Siamo la squadra che ha calciato di più in porta in queste prime giornate, ma abbiamo fatto un solo gol, quindi dobbiamo essere più cattivi e solo con l’allenamento ci si riesce. Sono sicuro che gli attaccanti faranno gol, a Thauvin manca solo quello, sta bene, è cresciuto. Abbiamo anche Success e Pafundi, che è tornato, ha sofferto a lungo di pubalgia, ha bisogno di tempo ma c’è. Ebosse è tornato in gruppo in pianta stabile, è due settimane che è a pieno regime con la squadra, anche lui ha bisogno di tempo per riprendere confidenza con il campo dopo i sei mesi per il crociato”.

FROSINONE-SASSUOLO, domenica 17 settembre ore 15:00

DI FRANCESCO: “Dobbiamo valutare la situazione di Harroui, che ha avuto un colpo al piede e deve fare degli esami. Vedremo tra oggi e domani l’esito degli accertamenti, ma è il giocatore che mi preoccupa di più. Rischiamo di non averlo per questa gara in un momento di grande forma, spero non sia nulla di importante. Gelli è rientrato a tempo pieno dopo la piccola elongazione che aveva avuto. Valuterò se farlo partire dall’inizio o se utilizzarlo a gara in corso. Dovrò valutare anche Cheddira che è tornato dalla nazionale: deciderò durante il sonno del sabato sera. Bourabia e Reinier sono quelli che sono più indietro fisicamente, poi il discorso tecnico è un’altra cosa. Devo conoscere meglio Reinier, che negli ultimi anni ha giocato poco: ha fatto un po’ la mezzala e un po’ l’esterno. Vedendolo è tecnico e sta crescendo sotto il punto di vista fisico. Lo sto osservando per capire dove utilizzarlo. Kaio Jorge lo vedo come una prima punta, ma è più bravo a legare il gioco rispetto agli altri attaccanti. Anche lui arriva da un anno e mezzo di stop, sta pian piano trovando la condizione”.

DIONISI: – “Vina è rientrato ieri, Pedersen giovedì, Erlic mercoledì. Abbiamo recuperato tutti i nazionali e questa è una fortuna. Abbiamo due frecce in più: Defrel torna dopo l’infortunio. L’ultimo arrivato Castillejo c’è, l’obiettivo è metterlo in campo. Non era scontato che accettasse Sassuolo e lui l’ha accettato con molta volontà. Deve raggiungere la miglior condizione, con noi ha fatto un’amichevole durante la sosta. Ma il fisico lo aiuta ad essere pronto prima, non so se sarà pronto per giocare dall’inizio domani, col tempo la speranza è quella. Alvarez non ci sarà e nemmeno Consigli per un problemino in allenamento e di conseguenza non sarà della partita, ma è una cosa da poco e mi auguro che già dalla prossima possa essere con noi. Berardi? È un professionista abituato ad essere chiacchierato sul mercato, in primis è stato bravo lui a gestire questa cosa e a resettare tutto, ovvio che il rapporto che ha con tutti qui può facilitare questo, ma in primis deve essere il giocatore che deve saper gestire queste cose, poi aver capito il suo stato d’animo può aver aiutato ma il merito è stato tutto suo, speriamo di poter parlare così per tante partite”.

MONZA-LECCE, domenica 17 settembre ore 15:00

PALLADINO: – “Colombo titolare? Non ho ancora deciso, in quella posizione possono giocare in tanti e da tutti mi aspetto il massimo. Colombo comunque è pronto. Akpa Akpro purtroppo non ha fatto il ritiro e ha avuto qualche problema fisico alla Lazio. Abbiamo fatto un percorso di ripresa. Sono contento del percorso che sta facendo. D’Ambrosio non ha ancora recuperato, contiamo di averlo per la prossima partita. Gomez obiettivo di mercato? Il mercato è chiuso ma a questo ci pensa il Dottor Galliani, io sono concentrato sulla partita contro il Lecce“.

D’AVERSA: – “Krstovic? Mi ha rasserenato la sera stessa dopo il l’affaticamento avuto in nazionale, aveva solo bevuto tanto prima della partita. Sta bene. Sono stati giorni che mi sono serviti molto per recuperare diversi giocatori. Sicuramente abbiamo migliorato la condizione fisica di Oudin e degli altri giocatori: due settimane di ottimo lavoro. Le scelte si fanno secondo vari criteri, non possiamo colpevolizzare chi ha lavorato in Nazionale. Tutti sono rientrati bene. Sansone? Per quanto si possa essere allenato, gli manca la partita. Le valutazioni sul minutaggio minimo si possono fare, ma bisogna portarlo in condizione“.

FIORENTINA-ATALANTA, domenica 17 settembre ore 18:00

ITALIANO: – “Il lavoro durante la sosta è stato proficuo, anche se ci mancavano i nazionali che era meglio avere a disposizione per accelerare il loro inserimento. Abbiamo comunque lavorato bene per preparare una partita complicata contro un avversario forte. Dobbiamo essere attenti. I giocatori rientrati dalle nazionali stanno tutti bene, anche se ripeto che sarebbe stato meglio averli in queste due settimane. Ma sono molto dispiaciuto per Mina perché stavamo seguendo un percorso per reinserirlo pian pianino. Lo stavamo mettendo in condizione per poter fare affidamento su di lui, ma purtroppo è andata così”. Yerry Mina ha subito un infortunio muscolare durante Cile-Colombia.

GASPERINI: L’allenatore dei bergamaschi non parlerà in conferenza stampa.

ROMA-EMPOLI, domenica 17 settembre ore 20:45

MOURINHO: – LEGGI QUI LE PAROLE DELL’ALLENATORE DELLA ROMA.

ZANETTI: – “Destro e Bastoni hanno possibilità di scendere in campo, li ho visti bene. Tutti e due sono in crescita, Mattia in gran spolvero. Bastoni sta mettendo ritmo, è duttile e ha un atteggiamento fantastico, ci sarà sicuramente utile. I nuovi stanno spingendo tanto e i vecchi stanno tornando quelli che conosco. Baldanzi ha giocato quasi novanta minuti questa settimana quindi vedremo come arriva. Come gli altri che hanno giocato. Ci sono da valutare un po’ di cose, ma i ragazzi stanno abbastanza bene. Shpendi deve fare un suo percorso in un momento difficile della squadra, è un grande capitale e non va bruciato. In termini futuribili è un acquisto fantastico. Come fermare Dybala e Lukaku? Bisogna farlo da squadra, senza abbandonare i nostri difensori. In parità numerica sanno vincere i duelli, sono una coppia forte”.

SALERNITANA-TORINO, lunedì 18 settembre ore 18:30

SOUSA: “Dia l’ho visto proprio questa mattina, poi è dovuto andare a fare delle visite mediche, ma su questo poi seguiranno aggiornamenti. Lui è un ragazzo che ci ha sempre messo tutto se stesso in campo e mi aspetto ancora questo atteggiamento quando sarà nuovamente disponibile, è ancora un giocatore della Salernitana. Va detto che è un attaccante molto importante, ma così come tanti altri giocatori ed è poi naturale che sono i più pagati. Difesa? Sembra che stiamo subendo meno gol, ma non solo, subiamo anche meno occasioni per arrivare in porta, ma dobbiamo migliorare ancora, ci sono tanti margini. Contro il Torino non sarà facile perché è una squadra che pressa molto, però la sosta ci ha aiutati a recuperare alcuni ragazzi oltre che a integrare meglio i nuovi, quindi vediamo. A centrocampo purtroppo abbiamo soltanto 3 giocatori che possono giocare, dato anche che Lassana si è rotto il naso a Lecce e domani non sarà disponibile. Daniliuc? Ha fatto tutta la settimana, così come Maggiore, adesso aspettiamo nuove indicazioni dallo staff medico per convocarlo”.

JURIC: – “Ilic e Vojvoda sono indisponibili. Due punte? Contro il Cagliari abbiamo giocato con Pellegri e Sanabria: a me non piace, questa opzione non mi incuriosisce molto. Ora mi preoccupa che Sanabria torni quello dell’anno scorso, questi mesi sono stati negativi. Poi potremo modulare certe cose. Sanabria deve tornare in forma. Ma lì davanti abbiamo dei numeri 9, ora dobbiamo crescere come squadra con i concetti di questi anni. La società ha preso Zapata perché voleva una punta più forte, non per farli giocare insieme. Sanabria si trova là davanti, dovresti cambiare modo di essere. Adesso proprio non lo voglio provare e non mi passa per la testa provare due punte. Voglio continuità di lavoro e migliorare ciò che stiamo facendo. Poche squadre giocano con due attaccanti, forse cinque in tutta Europa, e cambia davvero tutto. Zapata è nata un’occasione con Buongiorno: è stata un’opportunità, la società ha ritenuto di mettere lui e migliorare. Ma non abbiamo mai parlato, non mi hanno mai detto se volevo cambiare modulo. Ora abbiamo tre numeri 9, abbiamo perso Miranchuk e preso Zapata. Adesso vogliamo qualcosa in più da Seck, poi con il tempo è tutto possibile. Duvan ha fatto due settimane bene, ora giocherà titolare e vediamo come regge le cose e come recupera dopo gli sforzi. E vediamo quanti minuti avrà. Poi magari col tempo possiamo anche fare il 5-3-2, ma adesso non ci penso, è nato tutto negli ultimi giorni di mercato. Soppy? Si sta allenando bene, già domani potrebbe entrare se ce ne fosse bisogno, sono soddisfatto di come si comporta e di come sta facendo.”

VERONA-BOLOGNA, lunedì 18 settembre ore 20:45

BARONI: “Il Bologna è una squadra forte e ben allenata, sarà un avversario impegnativo e ci vorrà massima attenzione e rispetto. Con il mercato finalmente chiuso abbiamo un gruppo su cui lavorare, sviluppando un gioco sia offensivo che difensivo. Ques’anno il livello si è alzato, le neo-promosse hanno un blasone importante. Sarò ancora più difficile centrare l’obiettivo salvezza. I nuovi arrivati sono ancora da valutare per la convocazione, mentre Lazovic sarà sicuramente della partita, dal 1′ o a gara in corso. Ngonge sta lavorando per diventare un giocatore di squadra, perché i goal non bastano. È intelligente e se capisce questo, può diventare molto importante. Bonazzoli sta facendo bene, ha entusiasmo, ma voglio valutare bene per dire chi saranno i titolari. Gunter, Hrustic e Kallon sono nomi che sta gestendo il direttore. Henry ha voglia e fame, farà qualche partita con la Primavera per rientrare al meglio. Hien ha avuto forti pressioni e un grande carico, stiamo lavorando per recuperarlo. Charlys e Suslov a centrocampo sono entrambi da valutare con più attenzione dato che li ho avuti poco a disposizione. Cruz ha tante qualità, ma deve entrare in condizione.”

THIAGO MOTTA: “Lunedì mi aspetto il Bologna di sempre, che porti avanti le sue idee per tutti i 90 minuti di gioco con coraggio, testa ed equilibrio. Per ottenere un buon risultato dobbiamo fare una buona prestazione. Dovremo essere intelligenti nel capire quando forzare la giocata e il dribling e quando no, perché loro sono bravi a diferendere e forti in contropiede. Abbiamo lavorato bene giocando diverse amichevoli e provando tutti i giocatori in rosa, anche con chi è stato in nazionale. Freuler e tutti gli altri possono partire dall’inizio. Lucumi sta bene, Saelemaekers ancora no, sperando che possa rientrare in gruppo la prossima settimana. Orsolini è felice di indossare la maglia della Nazionale. Zirkzee lo vedo molto bene, cresce giorno dopo giorno grazie al suo lavoro quotidiano. Stiamo dialogando con la società per il mio rinnovo. Sono felice ma non ancora soddisfatto, vogliamo tutti di più.“