Conferenze stampa: le parole degli allenatori in vista della 21ª giornata

In concomitanza con le partite di Supercoppa Italiana, che vedranno sfidarsi Lazio, Inter, Napoli e Fiorentina, ci sarà la 2ª giornata del girone di ritorno del nostro campionato. Tra le partite proposte in questo mini-turno, spiccano i match di Roma, Milan e Juventus, impegnate rispettivamente contro Verona, Udinese e Lecce. Qui le parole degli allenatori nelle conferenze stampa di presentazione delle sfide della 21ª giornata di Serie A.

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Serie A, le conferenze stampa degli allenatori in vista della 21ª giornata

ROMA-VERONA, sabato 20 gennaio ore 18:00

DE ROSSI: leggi qui le parole dell’allenatore dei giallorossi

BARONI: “Quella di Ngonge è una perdita importante, ma sapevo fosse parecchio attenzionato e che la società l’avrebbe venduto solo a determinate condizioni che si sono verificate. Siamo un po’ contati per via delle tre squalifiche. Folorunsho sta meglio, ha fatto solamente un paio di giorni di allenamento ma bene. Saponara posso dire che è al 100%. Ci sono ragazzi come Cabal e Amione che scalpitano ed è ora di metterli in prima linea. C’è una trattativa in corso su Doig, vediamo se partirà. Vedo Bonazzoli voglioso di darsi un’opportunità nel girone di ritorno. Con le sue qualità Mboula ci darà una mano. Djuric è un top nonché un leader silenzioso: trasmette alla squadra messaggi fondamentali, per questo lo apprezzo”.

UDINESE-MILAN, sabato 20 gennaio ore 20:45

CIOFFI: “Payero sta molto bene e ha recuperato. È stata una scelta più che altro precauzionale. Stanno quasi tutti bene, tranne Davis che ha avuto un affaticamento e non ci sarà. In porta ci sarà Okoye, anche se la mia opinione sull’importanza di Silvestri non cambia. Lovric ha ritrovato la condizione e così lo stiamo ritrovando al top. Pereyra mi sta dando tante soddisfazioni sulla trequarti. Il conflitto che ho è trovare il momento giusto per schierare le due punte, ma per ora Pereyra sta agendo bene lì. Da Zemura pretendo più rabbia e cattiveria. Sono sicuro che Kamara farà una grande partita perché lo sta vedendo rientrare. Da Hassane mi aspetto una gara cattiva, tosta, perchè l’avversario che abbiamo di fronte merita questo. Lautaro Giannetti sta meglio di quanto pensassi, ha avuto una sosta lunga e lo vedo pronto, non per novanta minuti, ma per un tempo o una mezz’ora penso possa darci qualcosa. Deulofeu è un professionista, sta continuando a lavorare sodo”.

PIOLI: “Adli è sempre stato disponibile e attento anche nella passata stagione. È un giocatore professionale, convinto delle sue qualità. Cambiando qualche posizione in campo ha trovato più posto, lavorando tanto. Non ha finito il suo adattamento, ma le ultime prestazioni sono di alto livello. È da considerare un nuovo acquisto. È l’atteggiamento con il quale gioca che conta, se lui recupera tanti palloni vuol dire che l’attitudine è importante perché quelle di base non sono le sue qualità. Per quanto riguarda Leao c’è un problema di precisione, ma lui è un giocatore importante che crea spazi anche quando non è incisivo. Abbiamo cambiato il nostro modo di attaccare, gestiamo più la palla e ci sono meno ripartenze. Deve fare movimenti più accentuati, ma per noi è determinante. Kjaer è un leader emotivo e tecnico. Mi ripete spesso i suoi numeri e quelli della squadra con lui in campo. Del suo futuro è troppo presto per parlarne“.

FROSINONE-CAGLIARI, domenica 21 gennaio ore 12:30

DI FRANCESCO: “Non avremo a disposizione Lusuardi, Lirola, Baez, Oyono, Monterisi, Marchizza e Kalaj. Bonifazi si è allenato solo oggi, valutiamo anche stasera ma pensiamo di averlo a disposizione. Gli altri sono tutti pronti a una partita di una grande importanza. Sto valutando se giocare con la difesa a 3 o a 4, ho provato entrambe le alternative. Zortea sarà sicuramente della partita, è arrivato ben allenato e sarà sicuramente della gara. La valutazione che sto facendo è se giocare a 4 adattando un centrocampista a fare il terzino. Oyono non è mai sceso in campo, ha iniziato a poggiare il piede. Non ci sarà la prossima settimana e neanche tra due, forse tra 20 giorni saremo più precisi“.

RANIERI: “Lapadula si sta allenando con noi, è convocabile. Mancosu invece è out. Contiamo molto su Petagna, che sta tornando nella condizione ideale. Sarà una partita difficile e unica, non penso all’andata. Dobbiamo prestare attenzione a non subire gol, sarà determinante, loro hanno fatto un ottimo girone d’andata. Wietezka sta capendo il calcio italiano, mi aspetto sempre di più. Sulemana sta meglio. Il modulo di gioco puà variare, così come cambiano loro, dovremo essere bravi ad adattarci. Dispiace per Mourinho e auguro ogni bene a De Rossi”.

EMPOLI-MONZA, domenica 21 gennaio ore 15:00

NICOLA: “C’è sicuramente tanto da lavorare. Abbiamo lavorato in particolare su due moduli, non voglio espormi ulteriormente. Il Monza è una squadra forte, sarà difficile. Ringrazio Andreazzoli per i valori che ha trasmesso a questi ragazzi. Abbiamo fatto cinque allenamenti e una sessione doppia, ho visto cose positive”.

PALLADINO: “Gagliardini può giocare sia in difesa che a centrocampo. È un giocatore completo. Abbiamo recuperato pienamente Izzo e Pablo Marì. Colombo ha superato qualche problemino fisico e l’ho visto alla grande. Sarà il nostro acquisto di gennaio. Maldini si è allenato bene. Mi ha sorpreso perché sembra già inserito nei nostri movimenti di squadra. Carboni ha recuperato ed è inserito nel gruppo squadra ma non ha il ritmo gara. Non avremo ancora Vignato, Caprari, Cittadini e Di Gregorio“.

SALERNITANA-GENOA, domenica 21 gennaio ore 18:00

F. INZAGHI: “Kastanos probabilmente sarà tra i convocati, ma posso schierarlo solo in situazione di emergenza. Basic gioca? Raramente schiero un giocatore appena arrivato, ma lui giocherà. Sono felice anche di allenare ragazzi come Pierozzi e Zanoli. Mi dispiace aver perso Fazio. Il modulo non mi preoccupa, possiamo giocare a tre o a quattro senza nessun problema”.

GILARDINO: “È stata una settimana surreale. Arriviamo a una partita così importante dopo che ci siamo allenati con 9 calciatori della Primavera. Abbiamo avuto qualche infortunio di troppo: c’è necessità di agire sul mercato per colmare alcune lacune, la società deve essere rapida e deve agire la prossima settimana. Spence? Può giocare dal primo minuto. Bohinen? Lo conosco ma ha un problema muscolare, sarà con noi tra 2 o 3 settimane. Retegui domani giocherà titolare e ci trascinerà verso un grande risultato. Ekuban e Thorsby? Si sono allenati due volti con noi, dovrebbero avere qualche minuto. Senza De Winter ci sarà Vogliacco, ma ancora non so se a 3 o a 4 dietro. Siamo in emergenza sia dietro che avanti: abbiamo perso Dragusin, Puscas e Jagiello. La società deve dare una mano, ma sono fiducioso dei miei ragazzi: faremo una gara di orgoglio e con la ferocia, da squadra vera“.

LECCE-JUVENTUS, domenica 21 gennaio ore 20:45

D’AVERSA: “Noi dobbiamo fare una prestazione molto importante. La bellezza della gara ce la dirà il risultato finale. Alla fine conta quello. Krstvocic deve pensare alle sue prestazioni. Nelle ultime due lo ha fatto e si è visto. Se entra in campo con la voglia di fare una bella prestazione arriverà il gol. Sansone è tornato ad allenarsi con noi mercoledì dopo essere stato 20 giorni out. Cercheremo di capire quanti minuti ha. Oudin da quando gioca sulla fasce sta facendo molto bene. Oltre a essere importante sulle palle inattive sa giocare sia a destra sia a sinistra. Pierotti si è presentato bene. Può giocare su entrambe le fasce, nonostante abbia ricoperto soprattutto la posizione destra. Ha gamba ed è strutturato“.

ALLEGRI: leggi qui le parole dell’allenatore bianconero