Italia, Gattuso: “Kean? Difficilmente poteva recuperare, Zaniolo? Vi dico questo… “
Gattuso, ct nazionale italiana (IMAGO)
Le parole di Gennaro Gattuso in conferenza stampa alla vigilia di Italia-Israele, valida per le qualificazioni Mondiali
Alla vigilia della partita di Udine contro Israele, il CT della Nazionale Italiana Gennaro Gattuso è intervenuto ai microfoni dei giornalisti nella consueta conferenza stampa pre partita.
Gli azzurri sono reduci da quattro vittorie consecutive ottenute contro Moldavia, Estonia e Israele nelle qualificazioni per i prossimi Mondiali, con Gattuso che ha sostituito l’esonerato Luciano Spalletti. Dall’arrivo del nuovo CT, la Nazionale ha totalizzato 13 gol e ne ha subiti 5 (5-0, 4-5 e 3-1).
L’Italia, al momento, si trova al 2° posto in classifica nel Gruppo I, ben distante dalla Norvegia a quota 18 e a tre lunghezze da Israele fermo a quota 9. La qualificazione al Mondiale passerà dalla prossima partita contro Israele, prima di affrontare nel mese di novembre nuovamente Moldavia e Norvegia.
Analizziamo, in seguito, le parole del neo CT della Nazionale in vista del match di domani.
Italia, le parole di Gennaro Gattuso
Il CT della Nazionale Italiana ha esordito in conferenza stampa dichiarando: “Bastoni poteva andare direttamente a casa ieri e invece è partito stamattina, Moise Kean difficilmente poteva recuperare eppure anche oggi è andato via solo dopo aver pranzato con la squadra“
Successivamente, Gattuso ha voluto proseguire affermando: “Pio ha numeri incredibili, non solo Retegui. La scelta dei due attaccanti era dettata dal fatto che dovevamo fare gol: l’abbiamo studiata ed è venuta fuori per questo motivo qui. C’è una logica, c’è dietro un lavoro col mio staff.“
In seguito Gennaro Gattuso ha risposto così: “Playoff? Non ne abbiamo parlato, noi ci dobbiamo arrivare ai play-off. Pensiamo a ciò che dobbiamo fare. Non abbiamo ancora preparato nulla con la Federazione, il presidente è scaramantico e l’altro giorno quando ha sentito questo ci ha mandato a quel paese tutti quanti“
Infine l’allenatore degli Azzurri ha concluso parlando di Pio Esposito e Zaniolo: “Pio merita tutto, ho già detto tutto. Vediamo oggi come stanno tutti. Zaniolo per noi è un giocatore importante, prima degli infortuni era un calciatore incredibile. Le porte sono aperte per tutti, c’è la possibilità per tutti“.