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Bologna, Calafiori: “Mi sento più forte di prima. Su Thiago Motta…”

Calafiori Italia

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Una cosa è più che certa: Riccardo Calafiori sta crescendo nel miglior modo possibile. Il progressivo glow-up del difensore classe 2002 è ormai noto a tutti, in particolare all’allenatore della nostra Nazionale U21: Carmine Nunziata. Nell’ultimo turno di qualificazione all’Europeo che si terrà in Slovacchia nel 2025, gli Azzurrini hanno affrontato San Marino. Nella sfida non ci sono stati grossi problemi per la nostra compagine, che ha travolto la squadra di Matteo Cecchetti con un roboante 7-0. Una menzione d’onore va sicuramente al difensore del Bologna Riccardo Calafiori, che ha recentemente lasciato un’intervista presso la Gazzetta dello Sport.

Calafiori Bologna

Bologna, l’intervista a Calafiori

Un calciatore di estrema duttilità, che sta crescendo ed esprimendo il suo potenziale. Il difensore del Bologna ha così iniziato la sua intervista a La Gazzetta dello Sport, partendo proprio dal ruolo di terzino ricoperto in San Marino-Italia di qualche giorno fa: ” Nel Bologna gioco centrale, ma ovviamente mi ricordo come si fa a giocare da terzino. Non mi dispiace affatto giocare al centro della difesa, è un ruolo in cui mi sono trovato benissimo. La gara con San Marino mi è servita per far capire che posso essere molto duttile ed essere impiegato in più zone del campo“.

thiago motta bologna

Riccardo Calafiori ha poi espresso il suo pensiero sul lavoro svolto da Thiago Motta: Mi piace molto come affronta la settimana. È attento al dettaglio, a ogni minimo particolare. Se capita di sbagliare te lo fa notare e questo ti permette di migliorare e lavorare bene“.

Calafiori Basilea

Il difensore del Bologna ha poi concluso parlando del suo passato, tra Roma e Basilea: ” Sono entrato a Trigoria quando avevo appena 9 anni. Non rientravo più nei piani della Roma e sono andato all’estero a Basilea. Adesso? mi gioco le carte che ho qui a Bologna, mi sento più forte di prima“.