Verso Bologna-Verona: Di Fra lancia il Cholito, dubbi in attacco per Mihajlovic

Mancano poche ore alla sfida tra Bologna e Verona, l’ultima della 3ª giornata di Serie A. Molti fantallenatori attendono i voti dei giocatori che scenderanno in campo stasera, decisivi per determinare i punteggi finali nelle leghe di tutta Italia. Ancora tanti dubbi aleggiano sulle scelte degli allenatori e i ballottaggi andranno avanti fino all’annuncio delle formazioni ufficiali. Fino a quel momento, però, diversi testa a testa sono aperti.

DA MEDEL AL RIENTRO DI CECCHERINI

Entrambi gli allenatori hanno un dubbio per quanto riguarda le rispettive linee difensive. Nella retroguardia casalinga ci sarà sicuramente Bonifazi al centro, mentre Hickey e De Silvestri agiranno sulle fasce. L’altra maglia da centrale è contesa tra Soumaoro e Medel, con quest’ultimo in leggero vantaggio ma sempre a rischio cartellino.

La difesa a tre di Di Francesco potrebbe veder tornare in scena sul centro-destra il recuperato Ceccherini, altrimenti toccherà a Dawidowicz. Per completare il reparto ci saranno Gunter e Magnani, anche lui abbonato ai gialli.

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LE SFIDE A CENTROCAMPO

Quasi certa la mediana del Bologna, che verrà affidata a Svanberg e Dominguez. Forfait all’ultimo minuto di Schouten: Mihajlovic ha dovuto lasciare a casa il centrocampista olandese, fermato da un affaticamento muscolare.

Tra i gialloblù è sfida a tre per due posti a centrocampo: in rampa di lancio il giovane Ilic, favorito su Tameze e Hongla. Chi di loro non giocherà potrà comunque essere sfruttato a gara in corso. Faraoni è l’uomo chiave sulla corsia di destra e sa rendersi pericoloso anche in zona bonus, così come Lazovic dall’altra parte.

GLI ESTERNI DEL BOLOGNA E… CANCELLIERI

Davanti è ancora tutto aperto da entrambe le parti. Al centro della trequarti bolognese spazio a Soriano, al rientro dalla squalifica. Sulla destra Skov Olsen insidia Orsolini, ma l’italiano dovrebbe comunque spuntarla da titolare e al massimo fare da staffetta al danese durante la gara. Discorso analogo per Barrow e Sansone, con il gambiano in pole per riprendersi il posto dal 1′ dopo la panchina con l’Atalanta. Arnautovic sarà la punta di riferimento.

Di Francesco ha già annunciato che in Bologna-Verona il centravanti dei veneti sarà Simeone. Nel tridente oltre a Barak il ballottaggio è tra Lasagna e il nuovo arrivato Caprari. La possibile sorpresa a gara in corso può essere Cancellieri, fresco di convocazione in nazionale giovanile: l’allenatore gialloblù ne ha parlato bene in conferenza stampa, specificando che può ricoprire anche più ruoli. Poco quotato Kalinic, che rischia un “senza voto”, a meno di una pesante situazione di svantaggio da parte del Verona durante la gara.

A cura di Gabriele Ragnini