Barone: “Con Italiano mai stati dubbi, ha ridato un’identità alla Fiorentina”

Durante la presentazione nel nuovo acquisto della Fiorentina, Rolando Mandragora, il direttore generale viola Joe Barone ha parlato in conferenza stampa facendo il punto sul club e gli obiettivi per la prossima stagione.

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Fiorentina, le parole di Barone in conferenza stampa su Italiano

Il DG della Fiorentina Joe Barone ha parlato durante la presentazione di Rolando Mandragora, non solo del calciatore, ma anche quel che riguarda il confronto con il tecnico Italiano per il rinnovo: “Il rinnovo di Italiano? Sono la persona che gestisce il patrimonio di Rocco Commisso e vado a trattare anche il singolo Euro. Ma con Vincenzo non ci sono mai stati dubbi. Lui ha dato un’identità alla squadra con una rosa che era già impostata“.

Ma a cui inevitabilmente andrà aggiunto qualcosa per affrontare le tre competizioni: “Metteremo insieme una squadra che potrà giocatore un campionato di livello e di essere competitivi in Europa. Non snobbiamo nessuna competizione, Conference League, Campionato o Coppa Italia. Un passo alla volta però dobbiamo preparare le due partite del play off di agosto.“

Capitolo Stadio

Ha poi continuato parlando del Restyling del Franchi ed del Viola Park: “Vicenda Stadio? Noi siamo fiduciosi. Sappiamo che il Comune sta lavorando per il Restyling del Franchi e se hanno bisogno del nostro contributo siamo attenti e presenti. Questo sarà il nostro obiettivo. Avremo una rosa un po’ più ampia, grazie anche all’importanza del Settore Giovanile. Ecco perché è fondamentale il Viola Park con il suo investimento che ormai è arrivato a cento milioni di euro. Lì svilupperemo giocatori con identità e passione per la maglia viola“.

La vicenda Torreira

Per concludere, Barone ha chiuso mettendo la parola fine alla vicenda legata a Lucas Torriera: “Vorrei chiudere qui la questione: ringrazio in primis Lucas per la stagione fatta. Abbiamo fatto una scelta tecnica e le strade si sono divise. Mi dispiace che durante questo periodo siano arrivati attacchi pesanti anche personali alla famiglia Commisso e anche a me e alla mia famiglia. Ora chiudiamo questa vicenda”.