Atalanta, Juric: “Voglio far crescere alcuni giocatori per farli diventare pezzi importanti”

Le parole dell’allenatore nerazzurro, Ivan Juric, in vista della gara contro il Marsiglia in Champions League

Dopo la sconfitta per 1-0 per mano dell’Udinese, l’Atalanta è chiamata subito a riscattarsi. Mercoledì i bergamaschi andranno a far visita al Marsiglia di De Zerbi.

Gara valida per la quarta giornata della Phase League di Champions. L’Atalanta finora, dopo le prime tre partite, ha ottenuto 4 punti validi per l’undicesimo posto nel girone.

Dopo la sconfitta all’esordio contro il PSG per 4-0, Lookman e compagni hanno vinto contro il Club Brugge e pareggiato a reti bianche contro lo Slavia Praga.

Vediamo di seguito le parole di Ivan Juric.

Le dichiarazione di Juric

L’allenatore croato ha esordito così: “Dopo la sconfitta contro l’Udinese voglio dire al tifo nerazzurro di essere ottimista, abbiamo fatto tante buone partite. De Zerbi? Roberto è un grande, per noi sarà difficile. Crisi? Basta vedere le partite con Milan e Lazio, poi si giudica come si vuole. Marsiglia? Sappiamo che hanno diversi talenti, soprattutto in attacco, loro giocano bene e al Velodrome sono più tosti da affrontare“.

Successivamente Juric ha proseguito affermando: “Incontro con Percassi? Parliamo spesso, ci confrontiamo, non c’è nulla di speciale. Non c’è bisogno di rassicurarmi, si cerca un problema che non c’è. Abbiamo raccolto sempre meno di quello che meritavamo. Paragone con Gasperini? Qui ha fatto grandissime cose, non mi dà fastidio. Verso di lui c’è solo amore, voglio far crescere 6-7 giocatori per farli diventare pezzi importanti”.“.

Le parole dell’allenatore nerazzurro

In seguito l’allenatore dell’Atalanta ha dichiarato: “Ahanor e Bernasconi? Stanno crescendo, domani valuteremo. De Roon? Non è al 100%, domani è una partita importante ma non definitiva, sarà molto importante per noi fare punti”.

Infine Juric ha concluso dicendo: “Pasalic? Contro il Milan è riuscito a limitare Modric, può giocare sia a centrocampo che sulla trequarti. Le giornate no possono capitare a tutti. Kolasinac? Sta crescendo giorno dopo giorno, a livello fisico però non è ancora al meglio”.