Fiorentina, chi è Dodò: c’è l’accordo col terzino brasiliano dello Shakhtar

Raggiunto l'accordo con lo Shakhtar per il giocatore classe '98: la Fiorentina pronta ad abbracciare Dodò

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7 Luglio 2022

Redazione - Autore

Data la buona stagione fatta, la Fiorentina di Vincenzo Italiano vuole farsi trovare pronta in vista del prossimo anno. I viola hanno raggiunto la qualificazione in Conference League, dunque dopo diversi anni giocheranno tre competizioni. La rosa, inevitabilmente, dovrà essere più lunga e di qualità. Per questo la dirigenza viola si è mossa per tempo ed ha già piazzato il colpo Rolando Mandragora a centrocampo dalla Juventus. Con Pierluigi Gollini ormai vicino per la porta, poi, la Fiorentina ha chiuso l’accordo con lo Shakhtar Donetsk per il terzino brasiliano Dodò: 14,5 milioni di euro più 3,5 di bonus. Al giocatore un contratto di 5 anni. Vediamo allora chi è Dodò, quali sono le sue caratteristiche e cosa potrà portare alla Fiorentina in termini di bonus, anche in ottica fantacalcio.

Fiorentina, chi è Dodò

Il terzino brasiliano dello Shakhtar nasce in Brasile, a Taubaté. Inizia la sua carriera da giocatore professionista nel Coritiba, nel 2016. Due anni dopo, poi, nel 2018, viene acquistato dallo Shakhtar Donetsk che lo porta in Ucraina. Rimane 6 mesi e nel luglio 2018 va in prestito al Vitoria Guimaraes, salvo poi tornare un anno dopo allo Shakhtar dove è rimasto fino ad oggi.

Nella stagione 2018/2019, in Portogallo, gioca 12 partite e fa 2 gol e 2 assist. Tornato in Ucraina, poi, nel 2019/2020 gioca con continuità: 34 partite in stagione di cui 5 in Champions League e 5 in Europa League. 1 gol e 2 assist nei gironi di Champions e 1 gol e 2 assist nella fase a eliminazione diretta dell’Europa League, è chiaramente un terzino di spinta che ha confidenza con il bonus. In totale porta a casa 3 gol e 6 assist in stagione, non male per un terzino.

Dodo Shakhtar
Dodo Shakhtar terzino

Anche nella stagione 2020/2021 gioca 34 partite in stagione con 2 gol e 7 assist in campionato, rimane a secco invece in Champions League. Prima dello stop a causa della guerra, poi, nel 2021/2022 gioca 26 partite con Roberto De Zerbi in panchina in cui ha fornito 4 assist in campionato.

Paragone con Odriozola

La Fiorentina inizialmente ha puntato con decisione sulla conferma di Alvaro Odriozola. Il terzino spagnolo classe ’95, in prestito a Firenze dal Real Madrid nella scorsa stagione, in campionato ha totalizzato 25 presenze con 1 gol e 1 assist, mentre in Coppa Italia sono state due le partite giocate. Lo stesso giocatore aveva mandato segnali d’amore a Firenze e alla Fiorentina, aprendo ad un altro anno in Italia se al Real Madrid non avesse avuto garanzie di spazio.

Evidentemente le cose non sono andate come sperava la Fiorentina, che ha così virato per il terzino brasiliano dello Shakhtar Donetsk, Dodò. Cosa potrà portare il classe ’98 al club viola? Innanzitutto parliamo di un esterno propenso ad attaccare, con grande corsa e potenza. Valido tecnicamente, Dodò ha nei piedi anche discreti numeri. Basti pensare alle due reti e ai 7 assist in 23 presenze nel campionato ucraino nella stagione 2020/2021.

odriozola fiorentina
Odriozola terzino della Fiorentina

Quest’anno, prima dello stop per l’invasione russa in Ucraina, in 14 partite ha confezionato 4 assist ai propri compagni. Insomma, se per corsa, gamba e quantità Dodò e Odriozola si assomigliano, il brasiliano si fa preferire per avere maggiore capacità di fare la differenza nell’area avversaria. Una manna dal cielo anche per i fantallenatori che puntano sui terzini di spinta da bonus.

E al fantacalcio?

Dodò al fantacalcio sarà da tener d’occhio all’asta. La Fiorentina, infatti, dovrebbe puntare sul terzino brasiliano sulla fascia destra. Insomma, dovrebbe essere lui il titolare, quindi giocherà moltissime partite. Il periodo di ambientamento al calcio italiano, poi, potrà essere agevolato dalla continuità in campo che Vincenzo Italiano gli dovrebbe garantire. Dal classe ’98, quindi, date le sue caratteristiche, ci aspettiamo qualche gol e altrettanti assist nell’arco della stagione. I presupposti ci sono tutti, non ci resta che aspettare.

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