Fantamondiale, i consigli per Argentina-Australia: chi schierare, il migliore e il peggiore

La seconda sfida di questi ottavi di finale del Mondiale in Qatar sarà Argentina-Australia. La partita verrà disputata sabato 3 Dicembre alle 20:00 all’ Ahmad bin Ali Stadium a 20km dalla capitale Doha. La squadra Scaloni ha chiuso il girone C con due vittorie ed una sconfitta all’esordio, terminando in testa con sei punti. L’Australia, invece ha chiuso il girone D alle spalle della Francia totalizzando sempre 6 punti battendo Danimarca e Tunisia entrambe per 1-0. Di seguito i consigli al fantamondiale per Argentina-Australia chi schierare, il migliore e il peggiore.

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Le formazioni ufficiali di Argentina-Australia

ARGENTINA (4-3-3): E. Martinez; Molina, Otamendi, Romero, Acuna; De Paul, E. Fernandez, Mac Allister; Gomez, Messi, Alvarez. CT Lionel Scaloni

AUSTRALIA (4-4-2): Ryan; Degenek, Rowles, Souttar, Behich; Leckie, Mooy, Irvine, Baccus; Duke, McGree. CT Graham Arnold

Fantamondiale, i consigli per Argentina-Australia

Nel secondo ottavo di sabato 3 Dicembre si affronteranno L’Argentina e L’Australia in un ottavo di finale storico per la squadra oceanica che raggiunge per la seconda volta nella sua storia questo traguardo in un Mondiale dopo il 2006. Rispetto a quell’annata la rosa di Arnold presenta molti meno giocatori militanti in Europa, ma i “I Socceroos” non sono agli ottavi per caso, avendo battuto formazioni più blasonate come Danimarca e Tunisia e posizionandosi dietro alla Francia. L’Argentina è in fiducia con la sconfitta all’esordio ormai alle spalle e cancellata dalle due vittorie decisive e convincenti contro Messico e Polonia. Il Ct argentino sembra ormai avere il suo “undici” ideale con Fernandez e Alvarez ormai titolari rispetto all’inizio della competizione.

Consigli Fantamondiale Argentina-Australia, 4 giocatori da schierare

LIONEL MESSI: (Argentina) – Il nome di Messi tra i quattro giocatori chiave del match è abbastanza scontato, è impossibile lasciare fuori il campione di Rosario. Contro il Messico ha risollevato l’umore dell’intero paese, liberando i propri compagni dall’enorme pressione del Mondiale iniziato con la sconfitta all’esordio contro l’Arabia Saudita.

ENZO FERNANDEZ: (Argentina) – La partita contro il Messico sembra esser stata la svolta per l’intera squadra. Il talento del Benfica ha disputato dei gironi di Champions League da assoluto protagonista ed appena chiamato in causa è diventato inamovibile anche nel centrocampo dell’Albiceleste. Contro l’Australia potrebbe collezionare l’ennesima prestazione “da veterano” pur essendo all’esordio in un Mondiale ed ormai titolare nell’Argentina a soli 21 anni.

JULIAN ALVAREZ: (Argentina) – Alvarez sembra aver superato nelle gerarchie di Scaloni il “Toro” Lautaro Martinez per la posizione di punta. Anche lui esordiente al Mondiale, ha segnato il gol del 2-0 contro la Polonia. Lo score con la nazionale maggiore è di 4 gol in 15 partite con la quale gioca dall’estate dello scorso anno. Giocherà da punta contro la nazionale oceanica, ma avrà anche la possibilità di spaziare tra la difesa avversaria.

MITCHELL DUKE: (Australia) – Duke fino ad ora ha fornito sempre ottime prestazioni in questo Mondiale, segnando anche il gol decisivo contro la Tunisia. Nelle altre due partite contro Francia e Danimarca non è andato a segno, ma nelle ripartenze della squadra di Arnold è decisivo insieme al compagno Goodwin.

Il migliore e il peggiore

LIONEL MESSI: (Il migliore) – Il 10 argentino grazie al gol dell’1-0 contro il Messico sembra aver ridato serenità all’albiceleste dopo la sconfitta contro l’Arabia Saudita. Trascinatore emotivo e tecnico della squadra non può che essere ancora lui l’uomo chiave dell’Argentina in caso di passaggio del turno. Nella partita contro l’Australia i sudamericani sono favoriti e sarà fondamentale sbloccare subito la gara. Messi potrebbe vincere il premio come migliore in campo anche senza andare a segno essendo il principale ispiratore di azioni della sua nazionale.

RILEY MCGREE: (il peggiore) – Il centrocampista in forza al Middlesbrough giocherà come mezzala nel 4-3-3 molto ordinato ed equilibrato di Arnold. Il suo impiego da parte del CT è dovuto alla grande applicazione del 14, che in fase di non possesso rincorre gli avversari spendendo molte energie. Infatti, nelle tre partite precedenti, è sempre sostituito al 70′ per inserire forze fresche. Prevedendo una partita con il pallone principalmente nei piedi degli avversari, McGree potrebbe essere quello a toccarne meno.