Serie A, i difensori della 4ª giornata divisi per fascia

Dai top di reparto a quelli da evitare: ecco come scegliere i difensori in vista del prossimo turno di Serie A

theo hernandez milan
16 Settembre 2021

Redazione - Autore

Riuscire a schierare un buon reparto difensivo, soprattutto per chi utilizza il modificatore, è senza dubbio un fattore chiave per puntare alla vittoria della giornata.

Lo sappiamo, scegliere la giusta formazione non è mai semplice. Per agevolare le vostre decisioni, abbiamo messo a punto un’analisi sui difensori in vista del 4º turno di Serie A.

I DIFENSORI DELLA 4ª GIORNATA DIVISI PER FASCIA

TOP – Gosens, Theo Hernández, Cuadrado, De Vrij, Skriniar, Mancini, Lazzari, Acerbi

Mai rinunciare a Gosens, Theo Hernández e Cuadrado. Approvato senza dubbio il duo nerazzurro, possono portare grandi voti contro il Bologna. Non lasciate fuori Mancini, così come Lazzari e Acerbi: la Lazio nei match casalinghi promette sempre un gran bene. 

SU CHI PUNTARE – Dimarco, Dumfries, Darmian, Bastoni A., D’ambrosio, Koulibaly, Di Lorenzo, Maehle, Zappacosta, Toloi, Demiral, Djimsiti, Palomino, Lovato, Karsdorp, Mancini, Smalling, Ibañez, Kumbulla, Viña, Calafiori, Bremer, Singo, Ansaldi, Aina, Milenkovic, Odriozola, Bastoni S.

Dai titolari ai subentranti: la linea difensiva dell’Inter va schierata. Lo stesso vale per il blocco atalantino, che con la Salernitana può assicurare sufficienze e anche qualche bonus. Koulibaly e Di Lorenzo ottime soluzioni contro l’Udinese. Diciamo sì alla difesa giallorossa contro il nuovo Hellas Verona di Tudor. Bremer, Singo & Co: non lasciate fuori le pedine granata. Nella Fiorentina potete puntare su Milenkovic e Odriozola, lo stesso vale per Bastoni S. dello Spezia. 

SCHIERABILI – De Ligt, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro, Danilo, Molina, Calabria, Florenzi, Kjaer, Tomori, Romagnoli A., Faraoni, Stojanovic, Luiz Felipe, Patric, Hysaj, Marusic, Bereszynski, Depaoli, Yoshida, Colley, Augello, Manolas, Rrahmani, Mario Rui, Biraghi, Igor, Nastasic, Martinez Quarta, Zima, Buongiorno, Rodriguez, Criscito, Cambiaso, Fares, Sabelli, Ferrari G., Toljan, Muldur, Chiriches, Rogerio, Kyriakopoulos, Mazzocchi, Ebuehi, Caldara, Ceccaroni, Schnegg, Haps, Amian, Erlic, Nikolaou, Hristov, Reca, Ferrer

Non fatevi spaventare dal big match tra Juventus e Milan: entrambe le difese sono molto affidabili. Molina può sorprendere contro il Napoli, stesso discorso per Faraoni impegnato con la Roma. Stojanovic il più affidabile tra i difensori di Andreazzoli. Approvato il reparto arretrato biancoceleste, così come quello blucerchiato. Da Manolas a Mario Rui: a Udine possono portare a casa la sufficienza. Promossa la Fiorentina contro il Genoa, lo stesso vale per la difesa del Toro, Zima su tutti. Dopo la rimonta con il Cagliari, potete cavalcare la cresta dell’onda puntando sui pilastri difensivi del Grifone. Ferrari G. è sempre una certezza, anche contro un Torino così in forma. Da Mazzocchi a Erlic: idee low cost schierabili per completare il reparto.

RISCHIOSI – Nuytinck, Stryger-Larsen, Rodrigo Becao, Samir, De Maio, Perez, Zeegelaar, Soppy, Tonelli, Ismajli, Luperto, Romagnoli S., Marchizza, Parisi, Maksimovic, Biraschi, Vanheusden, Ghiglione, De Silvestri

Nuytinck può andare in difficoltà contro il Napoli nonostante il grande inizio di stagione. Stesso discorso per i compagni di reparto, pescate altrove. Diciamo no alla difesa dell’Empoli impegnata contro una Sampdoria molto solida. Non rischiate con Maksimovic, Biraschi, Vanheusden e Ghiglione. Infine De Silvestri può avere molti problemi con l’Inter.

DA EVITARE – Caceres, Ceppitelli, Carboni, Walukiewicz, Zappa, Dalbert, Lykogiannis, Gyomber, Strandberg, Gagliolo, Kechrida, Zortea, Ranieri, Bonifazi, Theate, Hickey, Soumaoro, Dijks, Gunter, Ceccherini, Magnani, Dawidowicz, Sutalo.

Cambio in panchina e match in casa della Lazio: sapete cosa fare con i difensori del Cagliari. La Salernitana rischia la goleada contro una Dea in cerca di riscatto. Stesso discorso vale per il Bologna a San Siro. Non puntate sulla difesa dell’Hellas Verona: si prospetta un match complicatissimo contro la Roma di Mourinho.

A cura di Davide Masi

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