Chi è Ascacibar, il centrocampista in arrivo alla Cremonese

La Cremonese ha individuato in Santiago Ascacibar il profilo giusto per le chiavi del centrocampo della prossima stagione. I grigiorossi cercheranno, sicuramente, di tenere la categoria nel futuro campionato. Una lotta, quella della prossima Serie A, che si prevede durissima. Oltre al Monza, protagonista di un mercato di livello superiore rispetto a quello delle neopromosse, il Lecce e la squadra di Alvini vogliono costruire una squadra capace di poter competere per la salvezza. L’argentino Ascacibar rappresenta per la Cremonese un centrocampista con buona dose di esperienza, data l’esperienza passata in Bundesliga.

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Cremonese, chi è Santiago Ascacibar

Nato nel 1997 in Argentina, Ascacibar è un mediano di piccola statura ma di grande duttilità. In patria è stato molto spesso paragonato a Mascherano, rispetto al quale fisicamente ha 6cm e 7 Kg in meno. Santiago Ascacibar, infatti, è alto 168 cm, per 67 kg. Scuola Estudiantes, il centrocampista è arrivato in Europa grazie allo Stoccarda. Con il club biancorosso, a cominciare dal 2018, ha preso parte a 69 partite, per poi passare all’Hertha Berlino nel 2020.

Con la squadra della capitale l’argentino scende in campo 49 volte, realizzando 1 rete, mettendosi particolarmente in mostra in questa stagione, giocata da titolare, con la salvezza raggiunta nello spareggio. Ascacibar vanta anche una lunga militanza in tutte le under dell’albiceleste, prima di guadagnare, nel 2018, la sua prima convocazione nella nazionale maggiore.

I numeri e in ottica fantacalcio

Tutto il suo periodo in Germania è stato un alternarsi di buone stagioni e altre un po’ in secondo piano. A soli 20 anni, il centrocampista è arrivato allo Stoccarda. Con il club biancorosso nei primi due anni ha realizzato 56 presenze, non trovando però spazio la stagione giocata nella seconda serie tedesca. Complici alcuni infortuni, oltre alla convivenza con Guendouzi, anche nel primo periodo all’Hertha Berlino non è riuscito a imporsi. L’ultima stagione, invece, quella della titolarità, dove ha registrato 28 presenze e 1 assist.

La sua forza non sta nelle azioni offensive ma nell’essere un centrocampista di rottura e in grado di saper sfruttare il suo fisico, nonostante la bassa statura. In ottica fantacalcio può essere una scommessa. Non è il tipo di centrocampista in grado di portare molti bonus e per il suo ruolo è molto a rischio ammonizioni, anche se quest’anno ne ha prese solo 5. Potrebbe, però, essere uno degli ultimi slot da poter schierare in caso di ricerca di una sufficienza assicurata, se manterrà le premesse come spera la Cremonese.