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STIPENDI INTER, il giocatore si confessa: “Non abbiamo visto un euro per mesi” | Bonifici non partiti

Stadio San Siro (IMAGO)

Dichiarazione shock del giocatore dell’Inter “Non abbiamo visto un euro per mesi”. Scoppia la polemica dopo l’intervista

“Non abbiamo visto un euro per mesi” Sono queste le dichiarazioni del giocatore nerazzurro che hanno scatenato una polemica nelle ultime ore.

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport si è espresso senza mezzi termini sulla questione stipendi. Per ora il club nerazzurro non ha ancora replicato.

Nel frattempo, le parole dell’intervista stanno spopolando creando più di qualche dubbio e perplessità nei tifosi del biscione.

Ora la palla passa nelle mani della società. Molti appassionati seguono la vicenda con interesse e si aspettano ulteriori chiarimenti da parte del club.

Stipendi che non arrivano, i casi più noti

In questi ultimi anni, nel calcio, ci sono stati tanti casi noti di società professioniste che non pagavano i giocatori, subendo anche dei punti di penalità in classifica. É il caso, ad esempio, della Lucchese e della Pro Piacenza: in quest’ultimo addirittura i giocatori per gli stipendi non pagati.

Per quanto riguarda la Serie A il caso più noto di questi ultimi anni è ancora quello relativo al Parma, che nel 2015 era fallito a causa di debiti enormi tra cui 63 milioni di euro di stipendi non pagati ai giocatori.

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Inter squadra (Credits: Rosito)

Eder: “Dopo la vittoria del campionato gli Zhang sparirono”

In una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, l’ex Inter Eder ha parlato dei suoi anni in Cina e cosa successe dopo la vittoria del campionato: “Io e la famiglia Zhang eravamo amici – ha detto l’attaccante italo-brasiliano – ma nel 2020, dopo la vittoria del campionato, sparirono tutti. Non abbiamo visto un euro per mesi.”

Eder ha poi parlato della sua avventura con l’Inter e il motivo per cui decise di lasciare i nerazzurri: “Su quasi 90 partite ne avrò giocate venti da titolare, ma sono felice del tempo trascorso a San Siro. Un orgoglio. Lasciai l’Inter per Spalletti, non ho mai sopportato la sua ipocrisia. Allenatore top, ma come uomo meno”.