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Ma chi abbiamo venduto? | Spalletti accende la tv e lo vede segnare ancora: rimpianto per la sua cessione

Ma chi abbiamo venduto? | Spalletti accende la tv e lo vede segnare ancora: rimpianto per la sua cessione

Luciano Spalletti, allenatore Juventus (IMAGO)

Spalletti prova a ripartire, ma la rosa va completata: intanto qualcuno sta facendo rimpiangere la sua cessione

La Juventus non attraversa uno dei momenti migliori della sua storia recente. Dopo il ciclo dei nove scudetti consecutivi tra il 2012 e il 2020, i bianconeri non sono più riusciti a lottare per il titolo.

Le scelte societarie e i frequenti cambi in panchina non hanno portato i risultati sperati. Dopo il secondo ciclo di Allegri, durato tre stagioni, in un anno sono stati cambiati già 3 allenatori: Thiago Motta, Tudor e adesso Spalletti.

Tra l’era Giuntoli e l’arrivo di Comolli, la Juve ha speso cifre importanti, ma i rendimenti finora non hanno ancora ripagato gli investimenti.

Il risultato è una squadra in costruzione e il rischio è quello di un’ennesima stagione di transizione. I pareggi contro Torino e Fiorentina hanno portato la Juve al sesto posto. Spalletti dovrà rimboccarsi le maniche per centrare almeno l’obiettivo minimo: il quarto posto.

Opportunità mancate

Gli acquisti più importanti di questa stagione non stanno rendendo come sperato. Jonathan David, arrivato in Italia con grandi aspettative, ha segnato un solo gol. Il rendimento di Openda non sta rispecchiando i 45 milioni investiti dalla Juventus e Zhegrova fatica a trovare continuità.

In questi anni molti giocatori sono stati ceduti a prezzi inferiori al loro reale valore, spesso per liberare slot o finanziare altri acquisti. Tra questi spiccano Moise Kean, venduto alla Fiorentina per meno di 20 milioni di euro e oggi valutato più del doppio, Matías Soulé e Nicolò Fagioli. Ce n’è uno che gioca per la squadra più gloriosa al mondo, e ieri sera ha trovato la gioia del gol.

Dean Huijsen, difensore Real Madrid (IMAGO)

Huijsen in gol: l’ennesimo talento lasciato scappare

È stato Dean Huijsen, il classe 2005 ha trovato la sua prima rete con il Real Madrid nella partita di ieri sera pareggiata per 2-2 contro l’Elche. Un gol di testa che ha temporaneamente portato avanti i Blancos, dimostrando subito la sua capacità di incidere anche in grandi partite.

La Juventus ha ceduto Huijsen al Bournemouth nel 2024 per appena 15 milioni: Giuntoli e Thiago Motta non puntavano su di lui. Un anno dopo il Real lo ha comprato per 60 milioni e oggi è uno degli uomini chiave della difesa di Xabi Alonso. Ennesimo rimpianto per la Juve, che vede fiorire un talento lasciato partire troppo presto.