Torreira: “All’Arsenal non voglio rimanerci. Chi mi vuole deve pagare…”

Il centrocampista uruguaiano, Lucas Torreira, ha parlato del suo futuro a "El Telegrafo"

Torreira Fiorentina
29 Giugno 2022

Redazione - Autore

Lucas Torreira è tornato all’Arsenal dal prestito alla Fiorentina. Dopo il mancato riscatto da parte del club viola, ora il centrocampista uruguaiano aspetta una chiamata da nuove squadre. L’intenzione del classe ’96, infatti, è quella di non rimanere all’Arsenal, come confermano le sue parole rilasciata a “El Telegrafo“.

Arsenal, le parole di Torreira

Il rientro all’Arsenal dopo il prestito alla Fiorentina. Lucas Torreira avrebbe voluto continuare la sua avventura a Firenze ma non ci sono state le possibilità di un nuovo matrimonio. E il ritorno ai Gunners, nelle intenzioni del centrocampista, sarà di breve durata. Ecco le sue parole. “Sin dall’inizio mi hanno riferito che qui all’Arsenal non avrei avuto la garanzia di un posto. Quindi perchè restare? Ho già sofferto molto. Non voglio rimanere all’Arsenal. Vorrei giocare in Italia o in Spagna. Per adesso mi sto godendo gli ultimi giorni di vacanza. I miei agenti si stanno occupando del mio futuro. Ci sono contatti con diverse squadre”.

Torreira ha poi sottolineato che avrebbe voluto rimanere alla Fiorentina, ma le cose sono andate diversamente. “La stagione appena terminata è dura dura, con tanta competizione. Per il momento il mio pensiero è rivolto alla mia famiglia con cui mi sto rilassando. Avrei voluto rimanere a Firenze, ma non è stato possibile per vari motivi. Dunque stiamo ora cercando nuove soluzioni”.

Torreira Fiorentina
Db Bergamo 11/09/2021 – campionato di calcio serie A / Atalanta-Fiorentina / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Lucas Torreira

Infine il centrocampista ha fissato il prezzo del suo cartellino. “Chiunque mi voglia deve pagare all’Arsenal quindici milioni per il mio cartellino. Il Boca interessato a me? Sarei onorato ma la vedo complicata come operazione per i costi. Ho grande affetto per il Boca e non nego che un giorno mi piacerebbe giocarci”.

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