Torino, Juric: “Rigore? Mi sembrava una spinta ma l’arbitro ha deciso così”

Il Torino esce sconfitto per 2-1 dall’Artemio Franchi e dice addio alle semifinali di Coppa Italia. A decidere il match sono state le reti di Jovic e Ikoné nel secondo tempo. Per i granata, che hanno avuto una grande reazione nel finale, ha accorciato le distanze Karamoh. A nulla però è servita la rete dell’ex Parma: ad accedere alle semifinali è stata la Fiorentina di Italiano, che affronterà la vincente tra Roma e Cremonese. Al termine della gara Ivan Juric ha rilasciato un’intervista ai microfoni del canale ufficiale dei granata, in cui ha commentato la prestazione del Torino: le sue parole.

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Torino, l’intervista di Juric nel post partita

L’intervista è cominciata con l’analisi del match appena concluso: “I ragazzi hanno dato tutto quello che potevano dare. Potevamo andare in vantaggio ma non ci siamo riusciti. Vanno comunque fatti i complimenti ai ragazzi per la gara che hanno condotto. Sono riusciti a darmi quello che volevo io. Bisogna tenere conto anche della forza dell’avversario“.

Sull’episodio del primo gol della Fiorentina in cui sembra che Rodriguez non riesca a saltare l’allenatore granata ha detto: “Mi sembrava una spinta e quando sei in volo basta un piccolo tocco per sbilanciarti. L’arbitro, però, era lì vicino e non lo ha valutato come fallo“

Il Torino nonostante le diverse azioni da gol non è riuscito a trovare il gol del pari e ha invece subito la rete del raddoppio. Un rimpianto?: “Penso che abbiamo avuto con Miranchuk la possibilità di pareggiare sull’1-0. C’è un po’ di rammarico ma credo che i ragazzi hanno fatto bene“, ha continuato Juric.

Ha concluso parlando del prossimo impegno di Serie A in cui il Torino affronta l’Udinese: “Dobbiamo riprenderci bene. Oggi è stata dura e quella sarà la terza gara in pochi giorni. Abbiamo pochi cambi, quindi, bisogna recuperare bene e giocarcela“.

Juric: “Senza Lukic siamo più deboli”

L’allenatore del Torino come sempre è molto diretto nelle sue esternazioni anche in merito alle vicende di mercato: “Mi dispiace quando vengono fuori voce non vere. Non ho litigato con Vagnati, e non ci sono mai state polemiche con lui. Abbiamo perso Lukic, un grande giocatore in grado di dare un impatto importante sulle partite, mentre è arrivato Ilic, un 2001 con talento che può crescere nel tempo. In questo caso ci ritroviamo in situazioni di svantaggio difficili da gestire“.