Napoli, Spalletti: “Il sostituto di Insigne? Kvaratskhelia è forte”

Finisce nel migliore dei modi la stagione del Napoli, che vince 3 a 0 contro lo Spezia. In gol Politano, Demme e Zielinski, di ritorno al gol dopo un lungo digiuno. Al termine della partita l’allenatore azzurro Luciano Spalletti è intervenuto in conferenza stampa ai microfoni di Dazn.

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Sulla stagione Spalletti ha ammesso: “Fare un risultato di questo genere all’ultima partita è importante, perché è la dimostrazione che si ha avuto a che fare con dei ragazzi seri. Qualcuno di questi erano diverse partite che non giocava, invece si sono fatti trovare pronti, per cui anche la qualità degli allenamenti è stata fatta in una maniera corretta, tramite una partecipazione e una disponibilità a sacrificarsi per poi farsi trovare pronti quando sarebbe arrivato il momento, e poi sono stati fatti anche tre gol bellissimi”.

“Soprattutto nel finale abbiamo avuto la possibilità di far giocare Marfella e ha fatto un intervento da portiere top – ha continuato Spalletti. Il fatto di aver avuto la possibilità di tutti i calciatori di serietà e professionalità dal punto di vista del tecnico diventa la cosa più importante”.

Su quanto successo sugli spalti nel primo tempo ha aggiunto: “Son cose che fanno dispiacere, che allontanano dal calcio, perché dentro lo stadio ci sono molti bambini e famiglie, bisogna comportarsi diversamente. E’ una cosa che ci dispiace molto e dobbiamo fare in modo che non avvenga. C’è da dire che quando ci siamo messi lì hanno smesso, si sono messi a fare il tifo”.

Quali potrebbero essere gli acquisti estivi? “La nostra società sta già pianificando la prossima stagione, e poi come ho detto ieri in conferenza stampa non è che si possa mettere a posto tutto in 10 giorni. E’ un mercato in cui si dovrà essere bravi ad inserirsi in delle situazioni quando capiteranno ed è fondamentale essere pronti se ci porteranno via qualche giocatore”.

Chiosa finale su Insigne: “Cena? L’abbiamo già fatta ed è venuta fuori bellissima. Mi ha detto “chiamami più spesso possibile”, perché là probabilmente troverà un ambiente meno familiare. Anche se c’è una comunità importantissima di italiani, è abituato qua a questa maglia, questi colori, questa città ce li ha tatuati sulla pelle e diventa difficile adattarsi a un altro ambiente”.

Napoli, le parole di Spalletti in conferenza stampa

In conferenza stampa al termine del match l’allenatore azzurro ha parlato del futuro di Koulibaly: “Il club sa come la penso, ci sono calciatori che hanno cose differenti, soprattutto per contesti in cui si sono inseriti nel tessuto, nella città, con qualità differenti. Sono tutte cose che ad inserire in altri calciatori ci vuole tempo. Koulibaly è diventato questo, ma all’inizio non era così. I buoni giocatori si comprano, i leader si creano negli anni“.

Sui possibili sostituti di Insigne e Mertens: “Il Napoli deve mantenere qualità tecnica, è da lì che si fa la differenza. Insigne parte di sicuro, l’altro che arriva Kvaratskhelia, che è forte. Poi va inserito in un campionato difficile come il nostro e in una squadra con qualità come la nostra. Mertens è uguale, la storia parla per lui. È quello che ha prodotto in carriera, è uno di quelli di cui il calcio ha bisogno”.