Alena Seredova su Buffon e D’Amico: “Non desidero vendetta, ma non dimentico”

A meno di un mese dal matrimonio con Alessandro Nasti, Alena Seredova torna a parlare dell'ex marito Gigi Buffon e di Ilaria D'Amico

20 Maggio 2023

Redazione - Autore

Tra poco meno di un mese Alena Seredova sposerà Alessandro Nasi, cugino degli Elkann. Risale alla scorsa estate la proposta di matrimonio del manager, legato dal 2015 alla showgirl con cui ha avuto una bambina nel 2020. Intervistata dal settimanale Chi, la Seredova ha rivelato alcuni dettagli sulla cerimonia che si terrà a Noto il 17 giugno, senza dimenticare un pensiero all’ex marito Gianluigi Buffon e Ilaria D’Amico, sua attuale compagna.

gianluigi buffon

Le parole della Seredova su Buffon

La modella e attrice nativa di Praga si dice entusiasta dell’evento: Pensavo di star bene da sola, ma poi con pazienza è arrivato il mio amore. Ci sposiamo il 17 giugno a Noto, dove nessuno dei due è mai stato. Vogliamo diventi un ricordo unico per entrambi. Ha organizzato tutto la mia amica wedding planner Alessandra Grillo che sempre a Noto allestì le nozze dei Ferragnez”.

Alla domanda sul proprio rapporto in confronto a quello che lega Buffon e la D’Amico, la Seredova risponde: Non ho mai inteso come una gara con chi sta dall’altra parte né il mio nuovo rapporto, né il fatto di avere un’altra figlia. Una delle cose delle quali vado più fiera è il fatto di non essere mai caduta nella trappola di parlare, o meglio sparlare, del mio ex marito. Sarebbe stato facile sputare fuoco dopo quello che è successo, ma ho preferito non farlo sebbene la ferita resti profonda. Altrimenti oggi i miei ragazzi avrebbero letto cose brutte dette dalla mamma sul loro papà”.

Malgrado il tempo trascorso, tuttavia, la donna continua a evitare in modo categorico la concezione di famiglia allargata: “Non comprendo il termine visto che siamo due famiglie separate. Ognuno ha creato la propria con la quale entrambi proviamo soddisfazioni. Io non sono certo una persona che desidera vendetta, ma neppure una che dimentica.

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