Mou: “Domani giocano Ibanez e altri 10 titolari: uno è della Primavera”

José Mourinho ha parlato in conferenza stampa della sua Roma in vista della partita contro il Sassuolo di mercoledì

Ibanez Roma
8 Novembre 2022

Alessandro Vescini - Autore

La Roma di José Mourinho viene da una brutta sconfitta nel derby contro la Lazio. I giallorossi, inoltre, hanno perso Lorenzo Pellegrini per infortunio e dovranno puntare sui giovani, probabile maglia da titolare, infatti, per Volpato (qui le probabili formazioni). Mourinho, comunque, ha parlato della sua Roma in conferenza stampa in vista della sfida contro il Sassuolo.

Roma, la conferenza stampa di Mourinho

SU VOLPATO – “Questo è l’inizio della sua carriera, deve crescere con la Roma, giocare i suoi primi minuti consecutivi, è in un processo di crescita dove deve concentrarsi sul suo futuro”.

Mourinho Roma

SU IBANEZ – “Lo scorso anno in un periodo della stagione avevamo solo lui come centrale e stava sempre lì. Quando siamo andati a Siviglia e l’ho visto la mattina pensavo fosse impossibile che giocasse e invece è sceso in campo: lui ci ha messo sempre la faccia, per me è un intoccabile e domani sarà titolare”.

abraham roma

SULLA PARTITA – “Domani sarà molto difficile e lo scorso anno ci ha regalato due partite veramente complicate. Mi aspetto tutto lo sforzo possibile per tornare a sorridere”.

SUGLI INFORTUNI – “Dybala non gioca da tanto. Pellegrini è multifunzionale, è l’altro che ha questa luce che si accende, e gioca troppo”.

SUI GIOVANI“Wijnaldum non ha mai giocato, Camara è arrivato l’ultimo giorno di mercato, cresce, ma la dinamica collettiva deve ancora comprenderla. Matic non è venuto per giocare con Cristante, e spesso ci si trova. Abbiamo avuto problemi inaspettati quest’anno, e anche l’anno scorso, con Spinazzola. Questi problemi hanno dato spazio a Zalewski, Volpato e presto anche a Tahirovic che magari giocherà titolare. Progressivamente cresce anche Bove”.

SUL MOMENTO DI ABRAHAM – “Questa è una buona domanda per Abraham per dirti se è assente o no, se pensa al mondiale o meno. Penso che lui sia la persona giusta per rispondere”.

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