Salernitana, Sabatini: le ultime su Cavani e Ribery

Nonostante sembrava impossibile fino a marzo, la Salernitana di Nicola ha completato l’impresa e il miracolo salvezza. Con una cavalcata a dir poco perfetta, la squadra ha infilato un risultato dopo l’altro ed è riuscita a rendere possibile l’impossibile. Nonostante la sconfitta con l’Udinese all’ultima giornata, il Cagliari non è riuscito a battere il Venezia retrocedendo quindi in Serie B. Al termine del campionato, il presidente della Salernitana Iervolino ha lanciato una bomba di mercato: il sogno Cavani.

In un’intervista ai microfoni de La Repubblica, il direttore sportivo Sabatini ha toccato diversi temi, tra cui il possibile acquisto dell’uruguayo.

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Salernitana, le parole di Sabatini

Per prima cosa ha fatto un bilancio della stagione, dicendo: “Sono arrivato a Salerno a gennaio con la squadra penultima a 8 punti, tutti mi sconsigliavano di andarci e per questo ci sono andato. Quel sentimento della paura mi teneva vivo, non avevo mai provato il terrore dell’arbitro che fischia la fine e sei retrocesso. Forse avevo patito nella Lazio di Delio Rossi, ma lì avevamo un po’ più di margine. Questa è stata una rincorsa da cuori selvaggi, tanto che ora leggo libri improbabili, ho bisogno di distendermi, di stare tra amici, di affetto per le mie coronarie”.

Ha poi parlato della scelta Nicola: “Nicola è uno che studia, che prepara i suoi discorsi, ha un rapporto di solidarietà fisica con i suoi giocatori, lasciamo stare quando mimò il lancio della scarpa. Ha ereditato in corsa una squadra con solo 3 successi in 23 partite. È riuscito a raddoppiare le vittorie nelle ultime otto giornate battendo Samp, Udinese e Fiorentina. Non era mai capitato in A che la Salernitana ne vincesse tre di seguito. Quando al primo allenamento l’ho sentito incitare un giocatore a marcare l’avversario. Gli ha urlato: rincorrilo con felicità. Non mi era mai capitato. È stato un segnale, a volte non vedi la strategia, ma un particolare. Il messaggio era: questo è il nostro mestiere, ma lo possiamo fare con leggerezza. Per me è stata l’anticipazione di qualcosa”.

Sulla possibilità di ingaggiare Edinson Cavani: “Non voglio illudere i tifosi di Salerno: Cavani è inavvicinabile, ha un prezzo troppo alto per la Salernitana. Ribery ha il rinnovo automatico e vuole giocare”.