Fiorentina, Piccoli: “Posso giocare a due o da punta unica. Kean è impressionante”
Roberto Piccoli, attaccante Cagliari (imago)
La conferenza stampa di presentazione di Roberto Piccoli, nuovo acquisto della Fiorentina proveniente dal Cagliari
La Fiorentina accoglie Roberto Piccoli, arrivato in questa sessione estiva di calciomercato dal Cagliari, e sarà a disposizione di Stefano Pioli.
La punta italiana, protagonista della scorsa stagione con il Cagliari, ha collezionato 37 presenze, realizzando 10 gol e fornendo 1 assist, prestazioni che hanno attirato l’interesse del club viola.
Cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta, Piccoli ha esordito tra i professionisti con l‘Atalanta. Nel corso della sua carriera ha poi vestito le maglie di Spezia, Genoa, Verona, Lecce, e Cagliari, accumulando esperienza e gol.
Vediamo, in seguito, le sue parole nella conferenza stampa di presentazione con la sua nuova maglia.
Le parole di Roberto Piccoli
Piccoli ha iniziato la conferenza stampa di presentazione dichiarando: “La Fiorentina è una società importante, che gioca sempre nelle competizioni europee e ha fatto delle finali in questi ultimi anni. Io lavoro anche per la Nazionale, ma prima penso alla Fiorentina. In attacco siamo in tre molto forti, io ho giocato sia da solo che con un’altra punta, sceglierà il mister e noi faremo“
Ha continuato dicendo: “Competizione in attacco? Sarà il mister a decidere, una competizione sana fa bene a tutti, si alza l’asticella del livello. Di sicuro Kean è impressionante, ha fatto una stagione incredibile e spero possa ripetersi. Giocare le competizioni europee ti fa alzare il livello e volevo fare questo step anche per quello. Firenze è la tappa ideale a questo punto della carriera“
Le dichiarazioni del nuovo acquisto del Bologna
L’attaccante italiano ha poi continuato la conferenza stampa affermando: “Kean? Siamo abbastanza simili, ci piace attaccare la profondità ma anche stare in area e sentire la porta. Dzeko? Ci siamo intesi subito, già nel poco che abbiamo parlato. Ha fatto una carriera incredibile ed è un esempio sia per me che per Kean, dobbiamo seguirlo e ascoltarlo. Ha una fame impressionante.”
Ha concluso: “Mi ispiro a Batistuta, guardavo i suoi video, mi è sempre piaciuto. Un bomber incredibile, cattivissimo. Sicuramente c’è l’ambizione di fare un passo avanti verso la Champions, ma ora c’è da passare il turno di Conference e poi il Torino. Dobbiamo essere pronti, superando un ostacolo alla volta“