Roma, Ranieri: “Dybala? Non volevo rischiarlo. Pellegrini? Scelta tecnica”

Claudio Ranieri, allenatore della Roma (imago)
Le parole di Claudio Ranieri, allenatore della Roma, al termine della sfida di Serie A tra Venezia e Roma, lunch match della 24ª giornata
Il match del Penzo tra Venezia e Roma è terminato x a y, grazie ai gol di y,x,z
Il Venezia di Di Francesco sembrava aver ripreso la gara di Udine ma è dovuta arrendersi all’ultimo. La vittoria manca dal 22 dicembre e la sfida contro il passato dell’allenatore è di certo uno stimolo in più.
La Roma di Claudio Ranieri arrivava dalla sconfitta in Coppa Italia contro il Milan, un’uscita che peserà nel bilancio stagionale. I giallorossi si presentavano in laguna al 9° posto a 31 punti. Una situazione da migliorare visto che le forze, ad oggi, sono da dividere solo campionato ed Europa.
Vediamo insieme le parole dell’allenatore Claudio Ranieri al termine della trasferta di Venezia.
Le parole di Claudio Ranieri
Claudio Ranieri ha esordito così: “Ho visto che la squadra ha riproposto la prestazione di San Siro, perché la prestazione c’è stata anche lì, ma abbiamo trovato un avversario più forte di noi. Il Venezia ha sempre vinto o perso con un gol di scarto qui, sapevamo che sarebbe stata difficile. Sapevamo tutto, avevo chiesto di dare una risposta a loro stessi e poi avremmo accettato il verdetto del campo”
Ha poi proseguito parlando dei nuovi: “Sono giocatori che si sono abientati subito. Gli allenamenti fatti sono quello che sono per il poco tempo, ma li conoscevamo perché li abbiamo studiati. Gourna-Douath è un buon giocatore, l’ho sostituito per il giallo anche se mi ha detto che era tranquillo, ma così sono stato più tranquillo io“

Ranieri al termine della sfida contro il Napoli
L’allenatore dei giallorossi ha poi continuato spiegando la gestione di Dybala e di Pellegrini: “Io non lo volevo proprio far giocare, ma lui mi ha detto: “Voglio giocare”. Non volevo rischiarlo. Pellegrini? Scelta tecnica, non c’è altro, valuto di partita in partita cosa è meglio“.
Infine ha concluso soffermandosi sulla possibilità di arrivare in Europa: “È vero, avevo detto di voler arrivare a questo punto per conoscere meglio i miei giocatori. Vediamo quello che succede, se queste prossime partite dovessero andare bene poi entra in campo l’artiglieria perché ci saranno grandi partite da qui alla fine“