24ª giornata di Serie A: le interviste post partita degli allenatori

Kosta Runjaic (IMAGO)
Le interviste degli allenatori nel post partita al termine dei match della 24ª giornata di Serie A 2024/2025
Dopo la chiusura del mercato invernale, ecco che ritorna la Serie A. La 24ª giornata sarà il palcoscenico delle nuove rose dei fantallenatori dopo l’asta di riparazione. I nuovi acquisti sono pronti a fare la differenza, soprattutto in ambito bonus.
Ad aprire il week-end sarà Como-Juventus, venerdì 7 febbraio alle 20:45. Verona-Atalanta ed Empoli-Milan arricchiranno sabato 8, con Torino-Genoa a chiudere la serata.Venezia-Roma sarà il lunch match mentre Cagliari-Parma e Lazio-Monza completeranno il palinsesto del primo pomeriggio. Lecce-Bologna sarà il preludio del match serale tra Napoli e Udinese.
A chiudere la giornata, la seconda sfida tra Inter e Fiorentina dopo il recupero della 14ª giornata giocato giovedì. Match in programma Lunedì 10 alle 20:45
Come di consueto, al termine delle partite gli allenatori hanno esternato le proprie impressioni e le proprie considerazioni.
Serie A, 24ª giornata: le dichiarazioni post gara degli allenatori
COMO-JUVENTUS, venerdì 7 febbraio ore 20:45
FABREGAS: “Sono soddisfatto della prestazione, abbiamo fatto 60 minuti molto forti. Non meritavamo di perdere. Poi ci sono cose contro cui non si possono lottare e così è difficile. Il fallo di mano di Gatti è chiarissimo, non ci sono interpretazioni. Ora andiamo a casa con 0 punti ma oggi non sto zitto, è successo tante volte. Devo difendere la società, la città e i tifosi.”
THIAGO MOTTA: Leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore
VERONA-ATALANTA, sabato 8 febbraio ore 15:00
ZANETTI: “Tornare a casa con questo risultato fa male dispiace per i nostri tifosi e ci scusiamo per l’ennesima figura che abbiamo fatto in casa. Oggi l’Atalanta ogni tiro c’ha fatto goal, noi non siamo mai riusciti a centrare la porta bene. Giornata davvero storta. L’importante è reagire e l’abbiamo già fatto in passato e a maggior ragione dibbiamo farlo oggi. Ci sono state molte partite che hanno messo a dura prova la nostra integrità di squadra ma adesso dobbiamo reagire. Dobbiamo adesso guardare il futuro, vedere cosa abbiamo sbagliato e reagire. Tengstedt? Ci vuole ancora tempo, 3 o 4 partite. Mentre Duda rientra la prossima settimana. Sono giocatori importanti come Harroui che abbiamo perso. Si sente la mancanza di questi ragazzi. Ma a noi piace prenderci le nostre responsabilità, quando sbagliamo e solo così si può crescere insieme”
GASPERINI: Leggi qui le parole di Gian Piero Gasperini
EMPOLI-MILAN, sabato 8 febbraio ore 18:00
D’AVERSA: “Si può commentare il deficit di esperienza tra i miei ragazzi e quelli del Milan. Gimenez è stato furbo, però quando sento la parola furbizia c’è qualcosa che non va. Nel primo tempo abbiamo avuto un’occasione clamorosa, l’errore è aver buttato via la superiorità numerica. Ai ragazzi si possono solo rimproverare 20 minuti per il Lecce, poi le partita vanno analizzate non solo per le prestazioni. Loro hanno messo Leap e Gimenez, noi due ragazzi della Primavera. Viti? Speriamo sia solo una grande botta. A Conceiçao ho detto che non va sistematicamente chiamata una cosa a favore anche se non lo è, ma sono situazioni a caldo perché perdere non piace a nessuno”.
CONCEICAO: leggi qui le parole dell’allenatore rossonero
TORINO-GENOA, sabato 8 febbraio ore 20:45
VANOLI: “Sono mancati i dettagli per portare a casa la partita. Abbiamo fatto un buon primo tempo, ma potevamo concretizzare di più. Nel secondo tempo dovevamo stare più attenti, purtroppo abbiamo fatto un errore che ci ha portato via i 2 punti. Lazaro e Karamoh timidi? Sto insistendo molto per rendere alcuni giocatori più propensi al tiro, devono avere più responsabilità nel provare la giocata. Alcuni nuovi arrivati possono portarci più pericolosità anche con il tiro da fuori, dobbiamo essere più coraggiosi e provarci di più. Si può sicuramente migliorare sotto l’aspetto della personalità, arriviamo da un percorso tortuoso che può aver gravato, ma ne stiamo uscendo. Casadei è entrato bene, ha una prospettiva veramente importante, la sua esperienza in Inghilterra è stata importante, ci potrà sicuramente dare una mano. Ho chiesto all’arbitro perché non si possa andare a rivedere il VAR, visto che è uno strumento che c’è e si deve utilizzare, anche perché il rigore era netto”
VIEIRA: “Sono molto contento per Pinamonti, è un ragazzo che lavora molto e si impegna. Sono felice per lui. Credo il primo tempo potevamo fare meglio. Oggi abbiamo provato a entrare bene nella partita, ma il Toro ha giocato bene. Il secondo tempo abbiamo giocato con intensità e abbiamo segnato. Credo che il pareggio sia meritato. Quando parliamo di qualità ci fermiamo solo all’aspetto tecnico. Siamo una squadra bella, oggi abbiamo visto che per vincere bisogna impegnarsi e oggi l’abbiamo fatto. Sono contento dei ragazzi perché oggi han dato il massimo.Per la qualità abbiamo giocatori che stanno rientrando dall’infortunio. Davanti la qualità c’è l’abbiamo, dobbiamo lavorare e continuare a impegnarci. Il calcio italiano? Domanda difficile. Il calcio è diverso rispetto a quando giocavo io. Ci sono squadre come l’Atalanta che son fortissime e altre che hanno individualità. Ma il calcio cambia, ed è bello per questo”.

Le interviste degli allenatori nei post partita della 24ª giornata
VENEZIA-ROMA, domenica 9 febbraio ore 12:30
DI FRANCESCO: “La squadra ha giocato bene, ma è mancata incisività negli ultimi 20-25 metri, dove serve più concretezza. Il possesso palla da solo non basta se non si finalizza. Contro la Roma, le difficoltà maggiori sono arrivate sui calci piazzati più che nel gioco. Fila? Ha fatto una buona gara, si è mosso bene ed è un giovane su cui si punta, ma la differenza si fa sotto porta, come vi ho detto prima. Sul mercato, alcuni obiettivi non sono stati raggiunti, ma ora si lavora con chi c’è. Ben Yedder? La società lo sta valutando, ma dopo sette mesi di inattività sarà necessario capire se può essere l’uomo giusto. Vedremo”.
RANIERI: Leggi qui le sue parole nel post partita
CAGLIARI-PARMA, domenica 9 febbraio ore 15:00
NICOLA: “La vittoria di oggi contro il Parma è importante, ma il cammino è ancora lungo. La squadra ha mostrato pazienza e consapevolezza, dimostrando di poter affrontare chiunque con umiltà. Coman? Il ragazzo ha fatto vedere subito la sua qualità, nonostante fosse fermo da un mese. Ha grande potenziale e oggi ha dato un segnale importante, dimostrando di poter essere una risorsa per la squadra. Anche Felici ha dato il suo contributo con un assist, segno che il gruppo sta crescendo. Sono contento per il gol di Coman, soprattutto perché segnare aiuta a sbloccarsi, e faccio il tifo per chi ancora non ha trovato la rete. Deiola? Ho aspettato di capire il momento giusto per inserirlo, poi è uscito Piccoli, che ha comunque dato il massimo fino a quel momento. La partita è stata interpretata bene, contenendo gli esterni avversari, ma c’è sempre margine di miglioramento”.
PECCHIA: “La squadra arriva da tre sconfitte consecutive, ma oggi ha creato molto e mostrato segnali positivi. È un momento complicato, che va affrontato con determinazione, sistemando alcuni dettagli del gioco. Djuric? Era un pò preoccupato; potrebbe trattarsi di un problema al collaterale, ma saranno necessarie valutazioni più approfondite. Non mi preoccupo del fatto di aver perso punti contro le dirette concorrenti, perché ci sono altre partite per recuperarli. L’importante è analizzare ogni gara, migliorare e, con il rientro di quasi tutta la rosa dalla prossima, avere più soluzioni a disposizione. Prima del gol del Cagliari la squadra ha mantenuto costantemente il possesso, creando diverse occasioni, ma non può permettersi di perdere palloni in fase di costruzione. Per uscire da questa situazione serve equilibrio mentale e la consapevolezza di dover lottare fino alla fine per raggiungere l’obiettivo salvezza. Bonny? Nota positiva di oggi, la sua prestazione è stat di livello, si è fatto trovare pronto e ha dato il suo contributo”.
LAZIO-MONZA, domenica 9 febbraio ore 15:00
BARONI: Leggi qui le parole dell’allenatore biancocelesti
BOCCHETTI: “Sapevamo che la partita era dura, loro sono primi in Europa League e quarti in campionato. Abbiamo commesso troppe ingenuità. Doppiamo archiviare la sconfitta e avere la forza di ripartite. Chiediamo scusa ai tifosi per questo risultato. Siamo partiti abbastanza bene, poi la forza della Lazio ci ha sovrastato. Dispiace perché alcune disattenzioni potevano essere evitate. Sono arrivati tanti giovani, ci vuole tempo per lavorare e lasciargli. Ora testa alta e ripartire. Possiamo fare sicuramente meglio. Bisogna avere coraggio e guardare il lato positivo delle cose. Domenica ci sarà una scontro diretto. Non è sicuramente facile preparare la partita con 8-9 infortunati”.

LECCE-BOLOGNA, domenica 9 febbraio ore 18:00
GIAMPAOLO: “Quello che contava era mantenere il livello di attenzione alto, al di là degli episodi che potevano cambiare la partita. Era una partita difficilissima contro un avversario con una grande caratura, sono contento perché abbiamo giocato una buona partita. La squadra lavora bene e mi segue, da quello che ha, è ovvio che a volte commettiamo degli errori ma non si risparmia mai. Il Bologna a Bergamo ha fatto una grandissima gara, ci aspettavamo quindi una partita ad altissima intensità, sono contento perché abbiamo gestito bene e stiamo crescendo. L’idea era quella di non dare ritmo usando anche il portiere, loro venivano a pressarci altro e questo poteva generare occasioni a noi in contropiede. Non puoi uscire palla al piede contro il Bologna, è complicatissimo”.
ITALIANO: “I numeri sono belli, ci teniamo ad alimentarli. All’inizio abbiamo provato a fare un regalo al Lecce, gli abbiamo concesso la ripartenza e lì ci ha salvati Skorupski. Nel secondo tempo, abbiamo fatto meglio. Oggi non mi è piaciuto il primo tempo, ma è importante continuare a fare risultati positivi. Il gol annullato? Peccato, Dallinga ha fatto qualche gol importante e tutte le volte, per poco, gli vengono annullati gol pesanti che possono farci vincere. È un peccato. Odgaard è un assenza importante, per come interpretava il ruolo dietro la nostra punta, faceva la differenza con il suo mancino. Abbiamo creato poco oggi, in mezzo al campo non passava bene la palla. Dobbiamo migliorare, nel momento in cui possiamo sviluppare da dietro con i difensori, dobbiamo farlo meglio. Io temo tanto queste partite; sono davvero da preparare con attenzione, perchè se no ci fanno perdere punti e terreno. Nel girone di ritorno, dobbiamo cercare di vincerle tutte. Tra la preparazione alla gara e la posta in palio, le partite con queste squadre sono più delicate”.
NAPOLI-UDINESE, domenica 9 febbraio ore 20:45
CONTE: Leggi qui le parole dell’allenatore azzurro.
RUNJAIC: “Abbiamo giocato bene, con disciplina. Sono molto contento della prestazione dei miei ragazzi, soprattutto nei momenti di sofferenza. Oggi per prima cosa siamo stati una squadra, ma sicuramente con queste squadre hai bisogno anche di qualità, e certamente Thauvin, Solet e Bijol, ma anche Ekkelenkamp e Atta hanno fatto molto bene. Sono punti molto importanti, e andiamo avanti con una buona energia“.
INTER-FIORENTINA, lunedì 10 febbraio ore 20:45
INZAGHI:””
PALLADINO:””