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Qatar 2022, quali sono i portieri con più parate? La classifica

Szczesny Polonia

Soltanto dieci giorni rimasti per assistere alla finale e quindi alla conclusione del Mondiale 2022, un mondiale tanto discusso quanto entusiasmante e pieno di sorprese. A breve assisteremo, dunque, ai quarti di finale della competizione. Ma fino ad adesso quali sono stati i migliori portieri del torneo? Chi ha fatto più parate, aiutando così la sua nazionale? Di seguito, quindi, la classifica dei migliori portieri per parate fatte di Qatar 2022.

Qatar 2022, i portieri con più parate

WOJCIECH SZCZESNY

In cima a questa classifica troviamo quindi il portiere titolare della Juventus. Fino ad adesso, nonostante l’eliminazione della Polonia contro la Francia agli Ottavi di finale, si è contraddistinto, non solo per il numero di ben 23 parate in 360 minuti, ma anche per la qualità di queste. Infatti tutti noi ricordiamo la doppia parata contro l’Arabia Saudita, prima il rigore e poi nuovamente sulla ribattuta. 

Szczesny Juventus

VANJA MILINKOVIC-SAVIC

Al secondo posto abbiamo ancora il portiere di una squadra eliminata, questa volta però nella fase a gironi. Stiamo parlando della Serbia e dunque di Vanja Milinkovic-Savic, un altro portiere della Serie A, un altro portiere di una torinese, il Torino. Dopo essersi ripreso definitivamente la fiducia di Juric in campionato, il giocatore convince anche al mondiale, infatti sono 16 le sue parate in 260 minuti giocati.

Vanja Milinkovic Savic

ANDRIES NOPPERT

Una delle sorprese di Qatar 2022 è stata sicuramente la titolarità di Noppert, che ha superato sia Pasveer che Bijlow prendendosi il posto contro ogni pronostico. Anche questa volta si tratta di un portiere che ha giocato in Italia, ma al Foggia in Serie C, nella stagione 18-19. 14 le sue parate in 360 minuti giocati, ma è ancora in gara con l’Olanda e si prepara ad affrontare l’Argentina ai quarti.

noppert olanda

SHUICHI GONDA

14 parate in 390 minuti, a pari merito con Noppert, sopra solo per aver giocato meno minuti, troviamo Gonda, il numero uno del Giappone. I biancorossi che si sono fermati agli ottavi, nonostante avessero disputato un ottimo mondiale. Sono usciti con molto rammarico sconfitti ai rigori contro la Croazia.