Juve, Pogba parla delle sue condizioni: “Ecco come sto”

Quattro anni da sogno in bianconero, poi l’addio e il ritorno in estate: quella tra Paul Pogba e la Juventus doveva essere una favola a lieto fine, ma fin qui la seconda esperienza a Torino non è ancora decollata. Il centrocampista non ha mai messo piede in campo in partite ufficiali in questa stagione a causa di una lesione al menisco; la terapia conservativa non è andata a buon fine e l’operazione a settembre ha allungato i tempi di recupero. Poi il problema muscolare di pochi giorni fa, che ha rimandato definitivamente il suo esordio ufficiale al 2023. Pogba, nel frattempo, in attesa di tornare in campo con la juve, è intervenuto in occasione del premio Golden Boy, assegnato a Torino, e ha rilasciato un’intervista parlando anche delle sue condizioni.

LEGGI ANCHE

Indisponibili Serie A 2022/23: infortunati e squalificati

Le condizioni di Pogba

Il centrocampista tornato alla juve in estate, sembrava potesse tornare in campo a breve, giocando qualche minuto e cercando di raggiungere la sua nazionale in Qatar. Qualche giorno fa invece c’è stata invece un’ulteriore ricaduta, un problema muscolare, che ha definitivamente rimandato il suo esordio in gare ufficiali al 2023. Paul, dunque, salterà il Mondiale, e potrà dunque sfruttare tutta la sosta tra novembre e gennaio per farsi trovare pronto al rientro in campo in Serie A con la maglia della Juventus. Il francese, nel frattempo, è intervenuto in occasione del premio Golden Boy, assegnato a Torino, e ha parlato anche delle sue condizioni.

Juve, le parole di Pogba sulle sue condizioni

Pogba ha iniziato parlando del premio Golden Boy, che lui stesso ha vinto nel 2013. “Era un sogno per me vincere qualcosa e diventare un Golden Boy. Penso sia un sogno per tutti i giovani” ha dichiarato. Ma la sete di vittorie non si è placata: “La strada è lunga, voglio continuare a vincere il più possibile”.

Inevitabilmente, il discorso si è poi spostato sulle condizioni di Pogba, che non sta vivendo il momento più felice della sua carriera. “Come sto? Meglio, diciamo meglio. Bene“. La Juventus, insomma, può sorridere. In attesa di gennaio, quando Paul, se non ci saranno intoppi, farà finalmente il suo secondo esordio in bianconero.