Parma, il rientro di Ondrejka e le novità sull’infortunio di Suzuki: scelto il suo sostituto

Suzuki, portiere Parma (IMAGO)
L’amichevole tra Parma e Mantova porta tante novità in casa gialloblù: rivelati ulteriori dettagli sull’infortunio di Suzuki
L’infortunio di Suzuki ha destato numerose preoccupazioni in casa Parma. Il portiere gialloblù, dopo aver riportato una frattura scomposta del terzo dito e dello scafoide della mano sinistra, è stato operato con successo.
Cherubini, dirigente del Parma, ha speso alcune parole sulle condizioni del portiere giapponese :” L’intervento è durato quasi cinque ore, ma alla fine tutto è andato per il verso giusto. Ora serviranno circa tre o quattro mesi per far sì che Suzuki torni a giocare”.
I tempi di recupero, come già annunciato nella giornata di ieri, mettono spalle al muro il Parma, che però è pronto a rinnovare la sua fiducia nel parco portieri.
Nell’amichevole contro il Mantova, Carlos Cuesta ha sciolto il ballottaggio, scegliendo così l’ipotetico sostituto di Suzuki.
Ecco il vice Suzuki: Corvi viene il ballottaggio su Rinaldi
Nell’amichevole odierna contro il Mantova, squadra che milita in Serie B, Carlos Cuesta ha scelto come custode della porta Edoardo Corvi. Il portiere del Parma ha avuto così la meglio su Rinaldi, collega di reparto, con cui ha dato vita a un ballottaggio intrigante.
Nonostante ciò, le gerarchie in casa Parma sono tutt’altro che definitive. Al momento si è deciso di dare fiducia a Corvi, ma vista la giovane età di entrambi — Corvi (2001) e Rinaldi (2002) — e le 0 presenze in Serie A, è ipotizzabile un ballottaggio costante settimana dopo settimana.

Parma, si rivede Ondrejka
Nell’undici titolare schierato da Cuesta nell’amichevole contro il Mantova, un nome su tutti si è preso la scena. Ondrejka, infatti, è tornato calcare il terreno di gioco, dimostrando così di aver smaltito tutte le scorie dell’infortunio rimediato in estate.
Lo svedese era stato costretto a fermarsi ad inizio stagione, più precisamente durante l’amichevole contro il Werder Brema, dove subì frattura del perone sinistro. La notizia del suo rientro strappa un sorriso a Cuesta, che vede così allargarsi il ventaglio di alternative a disposizione.