Neymar punge il suo ex campionato: “La Saudi Pro Ligue è meglio della Ligue 1”
I campionati di tutto il mondo sono fermi per via della prima pausa nazionali, che vedrà inoltre la nuova Italia di Spalletti scendere in campo per la prima volta. Intanto dal ritiro della nazionale brasiliana ha parlato in una conferenza stampa Neymar Jr, che ha toccato vari argomenti, tra i quali anche il discorso legato alla scelta della Saudi Pro League.
Neymar, frecciata al campionato francese in conferenza stampa
Dal ritiro del Brasile ha parlato la stella ex Barcellona e PSG, ora in Arabia, Neymar Jr, il quale ha esposto vari argomenti, tra i quali proprio il discorso legato alla sua scelta di sbarcare nella Saudi Pro League. Alla domanda legata proprio al suo arrivo in Arabia Saudita il giocatore ha risposto così: “Visti i grandi nomi che sono arrivati quest’anno e che ci sono nel campionato è possibile che la Saudi Pro League sia di livello più alto rispetto alla Ligue 1. Gli allenamenti sono tutti molto intensi e c’è competitività. Io qui voglio vincere tanti titoli e voglio farlo con la maglia dell’Al Hilal”.
Nella sua conferenza stampa, inoltre, ha anche parlato della partenza del suo ex compagno di squadra Lionel Messi e della suo trasferimento dal PSG in direzione Inter Miami: “Non meritava di andare via in questo modo, è un bravo ragazzo che lotta sempre, è stato ingiustamente riempito di accuse e non le merita un campione come lui. Ha toccato prima il cielo con la vittoria del Mondiale con l’Argentina e poi è sceso nell’inferno a Parigi. Io e lui insieme abbiamo vissuto l’inferno“.
La nuova Saudi Pro League
Neymar Jr e Cristiano Ronaldo non sono le uniche stelle ad essere ospitate dall’Arabia Saudita. Durante la sessione di mercato estiva, infatti, il calcio saudita si è iniziato ad arricchire di grandi nomi provenienti da tutta Europa.
Tra i tanti campioni che hanno scelto l’Arabia Saudita infatti troviamo: Milinkovic-Savic, Manè, Mahrez, Benzema, Koulibaly, Kantè e non solo. Senza contare poi investimenti su giocatori più giovani come Gabri Veiga o Nota.