Napoli, Conte: “Oggi abbiamo fatto tutto noi. Ecco in cosa dobbiamo migliorare”
Antonio Conte, allenatore Napoli (imago)
Le dichiarazioni di Antonio Conte al termine di Torino-Napoli, match valevole per la 7a giornata di campionato
Non era iniziato nel migliore dei modi pomeriggio del Napoli dopo la notizia del doppio forfait di Hojlund e McTominay. Antonio Conte si è trovato costretto a mettere mano all’undici titolare prima di una gara piuttosto complessa che alla fine si è trasformata in una sconfitta.
Il match dell'”Olimpico Grande Torino” è infatti terminato sul risultato di 1-0 per i granata proprio grazie al gol dell’ex Simeone, uno degli uomini più attesi e temuti. Una partita equilibrata, in cui un Torino finora in crisi ha lanciato messaggi convincenti.
Una volta calato il sipario sulla gara, l’allenatore del Napoli ha rilasciato le classiche dichiarazioni post partita.
Di seguito le parole di Antonio Conte.
Napoli, le dichiarazioni di Antonio Conte
Antonio Conte ha esordito dicendo: “Nel primo tempo abbiamo mosso la palla e creato situazioni, ma ci siamo limitati ad essere “bellini”, anche il gol lo abbiamo confezionato noi. Complimenti al Torino ma oggi abbiamo fatto tutto noi“
L’allenatore del Napoli ha poi continuato: “Da uomo di calcio a inizio stagione avevo detto delle cose normali per chi conosce il modo in cui si costruisce qualcosa di nuovo, noi dobbiamo fare la nostra stagione e lavorare al massimo, dobbiamo giocare ogni tre giorni e non abbiamo tempo, c’è soltanto da giocare e migliorare ogni volta. Io dovrò avere la pazienza di aspettare questi miglioramenti.“
Antonio Conte, allenatore Napoli (IMAGO)
Le parole di Antonio Conte
L’allenatore azzurro ha aggiunto: “Oggi abbiamo subito un gol che praticamente abbiamo creato noi, bisogna difendere sempre di squadra, dal rimpallo Gilmour tocca la palla e praticamente mette in moto Simeone, non un’azione creata dal Torino “
Antonio Conte ha concluso affermando: “So che è inevitabile che giocando così alti concediamo molto spazio, siamo la squadra che ha il maggior possesso palla e che gioca di più nell’ultimo terzo di campo con l’Inter. Lasciando tutto questo campo alle nostre spalle dobbiamo essere bravi a difendere con 50 metri alle nostre spalle. Nei duelli dobbiamo cercare di migliorare“