Napoli, Conte: “Ci siamo giocati il bonus, dobbiamo vincere le prossime due”

Antonio Conte (Imago)
Le parole di Antonio Conte nel post partita di Napoli-Genoa, terzultima giornata del campionato di Serie A 2024/2025
La gara fra Napoli e Genoa si è conclusa sul risultato di 2-2 con il gol di Lukaku che ha aperto i giochi, seguito dall’autogol di Meret e le reti di Raspadori e Vasquez. Un pareggio che permette agli azzurri di mantenere la testa della classifica ma con un solo punto sull’Inter.
A due giornate dalla fine la corsa allo scudetto si fa dunque ancora più tesa, considerando soprattutto che il Napoli dovrà affrontare nelle prossime due gare due squadre ancora in lotta per la salvezza come Parma e Cagliari.
Conte, inoltre, ha anche perso Lobotka per un infortunio alla caviglia nel corso del match. Un’assenza che potrebbe pesare non poco nelle dinamiche della rosa.
Andiamo perciò ad ascoltare le parole di Antonio Conte nell’intervista post partita al termine di Napoli-Genoa.
Le parole dell’allenatore del Napoli
Conte ha iniziato dicendo: “Hanno fatto due tiri in porta e due gol, capitano anche queste gare. Sicuramente noi potevamo fare di meglio, ma avremmo dovuto vincere per quanto fatto. Ci dispiace perché era una partita che dovevamo vincere per quello che abbiamo prodotto. Rimane l’amarezza. Mi infastidisce il non vincere all’inizio o in mezzo al campionato, pensiamo non farlo nella parte finale. Dà fastidio fare la partita e non vincere.“
Ha poi continuato: “C’è amarezza perché non meritavamo di perdere punti così, ci siamo giocati il bonus che avevamo e ora dobbiamo vincere quelle che sono rimaste se vogliamo conquistare lo scudetto, che sarebbe un risultato incredibile.“

Le dichiarazioni di Conte nel post partita
Ha poi affermato: “Anche oggi abbiamo perso un altro pezzo, Lobotka. È tutto l’anno che abbiamo cercato la soluzione migliore.”
L’allenatore azzurro ha concluso: “Vincere lo scudetto sarebbe incredibile, il pubblico di Napoli lo merita per la sua passione, ma noi stiamo andando oltre i nostri limiti, questi ragazzi vanno ringraziati.“