Milan, Saelemaekers: “Possiamo arrivare in finale di Champions League”

Milan, a tutto Saelemaekers. Le dichiarazioni del belga: dalla Champions League ai connazionali in rossonero

saelemakers milan
17 Febbraio 2023

Redazione - Autore

Dopo la vittoria contro il Tottenham nell’andata degli ottavi di Champions League è un Alexis Saelemaekers incontenibile ai microfoni di  Christophe Fraken, giornalista di dhnet.be. Il calciatore belga ha parlato praticamente di tutto sull’ambiente Milan e non solo ma alcune dichiarazioni hanno lasciato davvero il segno.

Saelemaekers Milan

Milan, l’intervista di Saelemaekers

Per esempio, quella sulla coppa dalle grandi orecchie: “Abbiamo la capacità di andare in finale. Giochiamo a Milano e non dobbiamo porci limiti. Altrimenti non ha senso giocare contro il Tottenham. Siamo molto ambiziosi e questo è normale in un club così esigente come il Milan“.

Poi sulla crisi recente dei rossoneri: “Il Mondiale è stato un fattore. Abbiamo recuperato i giocatori in ritardo nella preparazione e abbiamo giocato la maggior parte delle amichevoli con una squadra lontana dagli standard. E abbiamo perso quasi tutte le partite. Questo ti entra nella testa e torni in campionato con una visione negativa. Ma dobbiamo rialzarci e giocare ogni partita al massimo. Nulla è ancora perduto in questa stagione“.

Saelemaekers ha parlato anche dei suoi connazionali, in particolare De Ketelaere: “Quando arrivi in squadra e hai un momento difficile, i tifosi iniziano a criticare. È successo anche a me, ma Charles ne uscirà rafforzato. Non sono preoccupato per lui. Si vede che ha tutte le qualità per il massimo livello. Acquisterà fiducia e si farà strada a poco a poco. Sono convinto che presto vedremo il grande Charles, quello che conosciamo in Belgio . Origi e Vranckx? Loro sono arrivati da campioni in carica, in una squadra ben rodata. È più difficile inserirsi. Quando sono arrivato nel gennaio 2020, la squadra non era così buona e c’era ovviamente più spazio. Ma Charles, Divock e Aster si adatteranno al calcio italiano, che ha le sue particolarità. Cerco di aiutarli quotidianamente. Per esempio, ho aiutato Charles a trovare il suo appartamento. Ma il mio consiglio più grande è di imparare l’italiano il prima possibile“.

De Ketelaere Milan

Infine su Giroud e le sue prestazioni: “Olivier? È impressionante vedere come mantiene la calma davanti alla porta. Abbiamo ruoli diversi in campo, ma io imparo da lui. A volte lo prendo in giro dicendo che alla mia età giocava ancora nelle zone basse del calcio francese. Gol e assist? Devo dare equilibrio alla squadra e ho molti compiti difensivi. Faccio molte corse e non è sempre facile avere le energie per l’ultimo movimento. Questa lucidità è un punto di lavoro in allenamento, anche se so che l’allenatore è contento del mio contributo“.

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