Milan, Pioli: “Pulisic è molto importante per noi”

Al termine del match delle 15:00 tra Milan ed Empoli, Stefano Pioli ha rilasciato la consueta intervista post-partita

Stefano Pioli Milan
10 Marzo 2024

Antonio Cicellin - Autore

Oggi, domenica 10 marzo, si sono affrontate Milan ed Empoli nel match delle 15:00. La sfida, valida per la 28ª giornata, si è conclusa con la vittoria dei rossoneri grazie alla rete di Pulisic nell’1-0 finale. Al termine dei 90 minuti di Milan-Empoli, Stefano Pioli ha rilasciato la classica intervista post-partita dove ha analizzato in particolare la prestazione dei suoi giocatori.

Pioli Milan

Milan, l’intervista post-partita di Pioli

L’allenatore rossonero si è inizialmente soffermato sulla prestazione della sua squadra: “Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare con un buonissimo primo tempo. Nel secondo abbiamo saputo gestire anche se non siamo stati particolarmente brillanti. Parliamo di una vittoria importante. Il peccato è non averla chiusa prima: se fossimo riusciti a raddoppiare avremmo sofferto un po’ di meno. Abbiamo lavorato tanto come squadra e stretto i denti. Questa è una settimana molto importante per la nostra stagione: fare 2 partite di campionato e il match contro lo Slavia sarà fondamentale per noi”.

Pioli Milan

Successivamente si è espresso anche su: “Pulisic non ha mai giocato così tanto negli ultimi 7-8 anni. Lo stiamo gestendo bene: è un giocatore molto intelligente e molto importante per noi. Il calcio europeo è diverso: cercheremo di non subire gol ma il nostro obiettivo è provare a farne uno di più. Faranno la partita della vita, ma anche noi possiamo farla”.

pioli milan

Infine l’allenatore del Milan ha concluso: “Okafor è stato molto bravo. Abbiamo preparato la partita per farlo accentrare un po’ di più, poi abbiamo deciso di cambiare: è stato molto bravo nell’uno contro uno. Ha fatto una bella prestazione e ha lavorato tanto: poteva sfruttare qualche occasione di più, ma felice per come si è comportato. A causa degli infortuni abbiamo vissuto periodi difficili ma il gruppo è stato bravo a mantenere compattezza. Abbiamo cambiato parecchio durante l’anno: è una serie di causa che ci ha permesso di crescere e avere una certa continuità di prestazione”.

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