Milan, Maldini: “Dobbiamo puntare a vincere tutto. Vi dico la mia su Theo”

Paolo Maldini in un’intervista ha parlato della situazione e degli obiettivi del Milan. I rossoneri in questo momento sono secondi in Serie A con un distacco di 8 punti dal Napoli capolista. La prima parte di stagione, comunque, è stata positiva per i risultati sia in campionato che in Europa, con il passaggio del turno conquistato in Champions League.

Agli ottavi l’avversario sarà il Tottenham di Antonio Conte. Il direttore dell’area tecnica dei campioni d’Italia ha raccontato alcuni passaggi dello scorso anno e che cosa si aspetta dal 2023. Ha parlato anche dell’attuale ritiro in Qatar e del perché di questa scelta: “Il caldo aiuta qualche infortunato a recuperare. Il 4 gennaio saremo pronti”. Di seguito l’intervista della bandiera del Milan Paolo Maldini.

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Milan, l’intervista di Maldini

Ha cominciato parlando dei calciatori rossoneri che hanno affrontato il Mondiale in Qatar, raccontando che non ha sentito tutti: “Non ho sentito i ragazzi al mondiale. Ho parlato solo con Rafa Leao che, nonostante non abbia giocato tanto, è riuscito a fare 2 reti. Farlo in un mondiale non è cosa da poco. Theo e Oli sono, invece, stati protagonisti dall’inizio. Sapere che saranno in finale ci rende orgogliosi“.

Ha continuato facendo i propri complimenti a Theo Hernandez, che si sta mettendo molto in mostra con la Francia: “Theo ha grandi meriti. L’inizio di carriera era stato incredibile. Dopo, però, si era un po’ perso. Ha deciso di venire al Milan ed ha rinunciato a tante cose. Si è rimesso in gioco ed ha ritrovato slancio. A suo modo è unico anche se può e deve migliorare ancora“.

Maldini ha anche sottolineato che cosa si porta di buono del 2022: “Dal 2022 mi porto sicuramente il pomeriggio di ‘Sassuolo’ e lo scudetto. Mi porto anche la chiusura di triennio, cominciato con un progetto nel 2019 che non prevedeva la vittoria del campionato, ma la necessità di tornare ad essere competitivi. Comunque siamo il Milan e non possiamo accontentarci di uno scudetto“.

L’intervista si è conclusa con il direttore dell’area tecnica che spiegava gli obiettivi del 2023: “Nel 2023 possiamo e dobbiamo essere protagonista in tutte le competizioni. Sarà importante affrontare queste competizioni da Milan. Dobbiamo puntare a vincere. La CL è l’obiettivo più importante ma è anche il più difficile. C’è tempo, comunque, da qui a febbraio per la doppia sfida con il Tottenham“.