Atalanta, la probabile formazione contro il Milan: Gasperini col dubbio Zapata

L’Atalanta di Gian Piero Gasperini avrà una gara molto complicata a San Siro questo weekend. I nerazzurri giocheranno contro il Milan che deve assolutamente vincere per non avere brutte sorprese, dato che l’Inter avrà una gara più semplice sulla carta contro il Cagliari, che, però, si deve salvare. La Dea, però, non vuole perdere il treno per l’Europa League, quindi ha bisogno di punti. Lo stop degli ultimi mesi, infatti, ha fatto perdere troppi punti alla squadra di Gasperini e non gli ha permesso di rimanere attaccato al gruppone della Champions League. Molto è dipeso dagli infortuni, soprattutto nel reparto offensivo: tra questi c’è stato quello di Duvan Zapata che è rimasto fuori per diversi mesi. Queste le condizioni del colombiano e la probabile formazione dell’Atalanta per la sfida di domenica sera.

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Atalanta, la probabile formazione contro il Milan

La Dea viene dalla convincente vittoria contro lo Spezia al Picco, ma questo weekend avrà una sfida di tutt’altra caratura. Duvan Zapata sta ritrovando la condizione e sta meglio, ma Gasperini potrebbe non rischiarlo dall’inizio contro i rossoneri data la difficoltà della partita.

I nerazzurri dovrebbero giocare con Djimsiti, Demiral e Palomino davanti a Musso. Hateboer e Zappacosta sugli esterni, De Roon e Freuler in mezzo al campo e Malinovskyi dietro a Pasalic e Muriel. L’ucraino, quindi, dovrebbe rigiocare titolare al fianco del numero 9 colombiano dopo l’ottima partita, con assist, nella partita contro i liguri. Sulla destra Hateboer dovrebbe tornare titolare, insostituibile a sinistra Zappacosta. La difesa è confermata data l’indisponibilità di Toloi e le condizioni non perfette di Scalvini.

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Djimsiti, Demiral, Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler, Zappacosta; Malinovskyi; Muriel, Pasalic.

Una vittoria per i nerazzurri sarebbe fondamentale per la corsa all’Europa League dove Lazio, Fiorentina e Roma aspettano un passo falso. Una sconfitta, al contrario, precluderebbe di molto la possibile qualificazione.