Napoli, Marianucci: “Gioco sia a 3 che a 4, ecco cosa mi chiede Conte”

Luca Marianucci (imago)
Le parole in conferenza stampa del nuovo acquisto del Napoli Luca Marianucci, direttamente dal ritiro di Dimaro
Il Napoli, dopo la sconfitta per 0-2 contro l’Arezzo, continua il suo ritiro di Dimaro.
La squadra azzurra è sicuramente una delle più attive sul mercato, avendo già ufficializzato acquisti del calibro di De Bruyne, Lang, Lucca e Beukema, con Vanja Milinkovic-Savic molto vicino a lasciare il Torino direzione Campania.
Oltre a questi, è diventato un calciatore del Napoli anche il giovane Luca Marianucci, difensore centrale ex Empoli che bene ha fatto lo scorso anno sotto la guida tecnica di Roberto D’Aversa, nonostante la retrocessione.
Proprio Marianucci ha parlato in conferenza stampa riguardo il suo arrivo a Napoli e al suo ruolo
Le parole di Marianucci
Luca Marianucci ha iniziato parlando del Napoli: “Essere qui è veramente un sogno che si avvera, sono in una delle squadre più forti d’Italia e questo già basta per essere onorati nonostante non sarà facile ritagliarsi un posto. Allenarsi con gente come De Bruyne, Rrahmani e Buongiorno non è cosa da poco, ma sono riuscito ad integrarmi fin da subito. La chiamata del Napoli mi ha spiazzato ma ho dato tutto per l’Empoli: ora voglio fare bene qua, voglio ambientarmi sempre di più”.
Ha continuato riguardo Conte e D’Aversa: “D’Aversa ha fatto tantissimo per me, gli sarò sempre grato per il lavoro svolto. Mi ha dato la possibilità di esordire in Serie A e di fare i primi minuti, è una grande persona. Conte non lo conoscevo ma grazie a questo ritiro lo sto assaporando giorno per giorno: sono convinto che il lavoro svolto si vedrà nelle partite che contano”.

La conferenza stampa di Marianucci
L’ex Empoli si è espresso anche sul suo ruolo in campo: “Amo giocare la palla, nonostante sono un difensore centrale in passato ho fatto spesso il mediano. Mi piace tantissimo fraseggiare ed il fatto che me lo chieda il mister mi diventa più facile farlo. Mi trovo bene sia come centrale a 4 sia come braccetto in una difesa a 3, ogni scelta del mister la accetterò per migliorare”.
Ha concluso riguardo il conquistarsi il posto: “Voglio ritagliarmi spazio con il lavoro quotidiano, penso sia l’unica cosa da fare. Lavorare e affrontare sempre gente come Lukaku e Lucca aiuta tantissimo, almeno sei abituato a trovare grandi giocatori la domenica. Ho intenzione di raggiungere i miei obiettivi, ho davanti gente fortissima ma proverò a ottenere minuti con umiltà e dedizione: voglio fare un gran campionato”.