La Liga attacca la Superlega: “Vogliono truccare il format”

La Liga spagnola annuncia il suo dissenso, pubblicando un video sui social in cui attacca la Superlega in merito al nuovo format che è intenzionata ad ideare. Un messaggio netto e chiaro di critica nei confronti delle intenzioni dei promotori della Superlega, decisi a creare un sistema chiuso. Di seguito l’annuncio della Liga spagnola.

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Annuncio della Liga spagnola: attacco alla Superlega

Nel video pubblicato sui social dalla Liga è presente il seguente messaggio: “Adesso, i promotori della Superlega vogliono ‘truccare’ il format assicurando che ancora non hanno un modello definito, ma che sarà aperto. Sappiamo che questo è falso, e che vogliono presentare un format semi-chiuso simile a quello del 2019, che già fu respinto dai club e dalle leghe europee”.

Secondo la Liga, il modello della Superlega si basa su promozioni e retrocessioni tra divisioni europee, dove le leghe nazionali non danno accesso alla massima categoria. Anzi, portano avanti la partecipazione di alcuni club privilegiati, a prescindere dai risultati sportivi ottenuti all’interno delle loro leghe nazionali. Il messaggio prosegue: “Siamo chiari. Tutto ciò che non permetta a tutti i club di ottenere il proprio posto nella massima categoria europea, attraverso le leghe nazionali, continuerà a essere un modello chiuso. Oppure semi-chiuso”.

La Liga Spagnola, presieduta da Javier Tebas, ha proseguito la sua battaglia contro la Superlega (di cui fanno ancora parte top club come Real Madrid e Juventus), attraverso il messaggio social: “La Superlega pensa di creare una competizione più emozionante, ma quello che va ad offrire è sempre lo stesso tipo di scontri, convertendo lo straordinario in ordinario. Inoltre la Superlega distruggerà la possibilità di vedere realizzati i sogni, come le grandi gesta. I promotori di questa Lega chiusa devono rispettare la volontà dei tifosi e dei cittadini”.

Il video si conclude con un concetto netto e preciso: “Il Consiglio d’Europa già si è posizionato contro la Superlega. Il Parlamento europeo ha difeso un modello aperto, democratico e basato sulla meritocrazia”.