Juventus, Danilo: “Fagioli e Miretti hanno la stessa voglia di imparare che aveva Foden”

Danilo, difensore della Juventus, ha rilasciato un'intervista in cui ha parlato della situazione della squadra ma anche di Fagioli e Miretti

Danilo Juventus
4 Novembre 2022

Redazione - Autore

Indubbiamente, tra i migliori di questo inizio difficoltoso della Juventus c’è Danilo. Il difensore brasiliano è uno dei pochi che ha avuto continuità nella prima parte di stagione, infatti, raramente Allegri lo ha fatto sedere in panchina. Proprio Danilo, in un’intervista a DAZN, ha parlato della situazione della sua Juventus, di Fagioli, Miretti e anche di Pogba.

Juventus, l’intervista di Danilo

Sull’infortunio di Pogba che non ha ancora dato il suo contributo alla squadra ha detto: “Per noi è stato veramente triste non avere Paul in questi mesi, però io lo vedo sempre durante la settimana. Si percepisce che ha tanta voglia di tornare e di dare il suo contributo, dimostra sempre con il suo interesse e la sua presenza di voler far parte di questa famiglia: lui alla Juventus si sente a casa”.

pogba juve

Poi il difensore brasiliano si è soffermato sul Derby d’Italia che si giocherà domenica sera all’Allianz Stadium: “Con tanto rispetto per loro, penso che noi stiamo tornando a fare bene le cose, a stare sempre in partita, a stare concentrati, e per questo tipo di partite tutto ciò è fondamentale“.

Fagioli Juventus

Sulla partita della scorsa stagione ha aggiunto: “L’anno scorso abbiamo avuto un atteggiamento giusto, abbiamo giocato bene, però non abbiamo vinto e quello è ciò che conta. Loro hanno segnato, noi no, e per noi quei 3 punti sarebbero stati importantissimi in ottica campionato“.

Miretti Juventus

Su Fagioli e Miretti ha poi speso belle parole: “Mi ricordo di Phil Foden quando ero al Manchester City, aveva 17 anni, vedevo nei suoi occhi che c’era quel desiderio di imparare, di migliorare, di stare con i più grandi. Qui alla Juve in questo momento vedo giocatori come Miretti, come Fagioli, che hanno quella voglia negli occhi, e per noi che siamo più esperti è una spinta in più. Anche per me è una motivazione in più parlargli e dargli qualche consiglio perché è anche un modo per stare con loro”.

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