Lazio, Sarri: “Champions? Non è obiettivo, ma dobbiamo provarci”

La Lazio ha giocato contro la Roma nella 27ª giornata di Serie A dopo l’eliminazione di pochi giorni fa in Conference League. Un match segnato dall’espulsione di Ibanez per doppia ammonizione, dopo la quale i biancocelesti si sono riversatti in avanti per cercare il successo. La Roma ha trovato la rete del pareggio, annullata per fuorigioco di Smalling. Al termine del derby vinto dalla Lazio contro la Roma per 1-0 grazie alla rete di Zaccagni l’allenatore biancoceleste Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di DAZN nella consueta intervista post-partita. Di seguito le parole di Sarri.

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Nell’intervista post-gara Maurizio Sarri ha parlato della vittoria dei suoi contro i giallorossi: “Il derby è una partita particolare. Noi viviamo in un ambiente nel quale ti accorgi che si tratta di una sfida importante. Avere ottenuto la vittoria ci riempie di orgoglio. Stiamo facendo bene, ma bisogna continuare con questo livello”.

L’allenatore della Lazio si è espresso sul momento diforma e sul paragone con il club di Maestrelli: “Vorrei entrare nel cuore dei tifosi. Il paragone mi sembra azzardato, nonostante i risultati dicano altro. I cali di attenzione ci sono stati in campo europeo, ma in campionato abbiamo fatto bene finora. Non ho sentito le parole di Mourinho e non rispondo alle provocazioni. Bisogna provare fino a fondo a dare del nostro meglio. La Champions non è un obiettivo, ma ci dobbiamo provare”.

Maurizio Sarri ha parlato anche dei singoli: “Casale e Zaccagni sono ottimi giocatori, ma se non li convocano mi fanno solo che un piacere, dato che possono recuperare al meglio durante la sosta. Romagnoli è tornato tra i convocati della Nazionale azzurra, ma non è un mio plauso. Lui ha tratto giovamento dal suo posizionamento in campo e ha saputo esprimersi al suo meglio”.