Serie A, 27ª giornata: le interviste post-gara degli allenatori

Le parole di tutti gli allenatori di Serie A durante le interviste post-gara della 27ª giornata di campionato

massimiliano allegri juventus
19 Marzo 2023

Redazione - Autore

Terminati gli impegni in Champions, Europa e Conference League, le big di Serie A tornano subito a pensare al campionato. La 27ª giornata si prospetta ricca di emozioni e gol, con due match che si differenziano dagli altri: il derby della Capitale tra Lazio e Roma e il derby d’Italia tra Inter e Juventus. A aprire le danze sarà però Sassuolo-Spezia, match in programma venerdì 17 marzo alle 18:30. A seguire alle 20:45 Atalanta-Empoli. Sabato spazio a Monza-Cremonese (15:00), Salernitana-Bologna (18:00) e Udinese-Milan (20:45). La domenica inizierà invece con Sampdoria-Verona (12:30), seguita poi da Fiorentina-Lecce e Torino-Napoli alle 15:00. Alle 18:00 spazio a Lazio-Roma mentre a chiudere la giornata sarà il big match tra Inter e Juventus, domenica 19 marzo alle 20:45. Andiamo alla scoperta delle parole degli allenatori di Serie A nelle interviste post partita dei match della 27ª giornata.

27ª giornata di Serie A: le interviste post-gara degli allenatori

SASSUOLO-SPEZIA 1-0

DIONISI: “Oggi i ragazzi hanno dimostrato le loro qualità, hanno fatto davvero bene e con lo Spezia non era semplice. Siamo stati bravi e pazienti, potevamo finalizzare di più. Sul treno che è partito non deve salire nessuno, se non loro: tutti erano pronti a criticarci e ora abbiamo fatto 20 punti nella seconda parte del campionato. Ora inizia un altro campionato, dove l’ambizione deve essere al primo posto. Le critiche le utilizzo ora con i ragazzi per non dimenticare. Oggi è il giusto coronamento. Oggi non era facile per niente, dopo anche la partita di domenica con la Roma. Chi è entrato ha fatto benissimo. Se oggi siamo questi è frutto di tutto quello che abbiamo passato e degli alti e bassi. Ci godiamo questo alto, menomale che è arrivata la sosta proprio nel momento giusto. Recuperiamo energie e mettiamole tutte nel rush finale. Stiamo tenendo un rendimento da big, merito a loro. Il nostro obiettivo è arrivare a confermare ciò che abbiamo fatto l’anno scorso“.

SEMPLICI: “Il gol è nato da una nostra indecisione, ma può capitare. A fine gara ho fatto i complimenti a tutti perché speravo di fare una partita importante e nonostante la sconfitta sono contento perché abbiamo messo in campo un’idea. Bisogna proseguire e aver fiducia. Nzola ha fatto una bella prestazione, dispiace che è stato ammonito e dovrà saltare la prossima gara. Sotto l’aspetto del gioco e l’inserimento di altri giocatori, è stato di grande aiuto. Rimane per noi un giocatore importante, ma vanno cercati dei terminali offensivi in più rispetto al solo Nzola. Per la salvezza c’è fiducia: ho trovato un gruppo di valore e una società ben organizzata. Possiamo raggiungere il nostro obiettivo. La sosta ci permette di lavorare, ma abbiamo pure noi diversi nazionali“.

Dionisi Sassuolo

ATALANTA-EMPOLI 2-1

GASPERINI: leggi qui le parole di Gasperini

ZANETTI: “Devo ringraziare i miei giocatori che sono usciti dal campo stremati. Non è scontato. Non posso dire niente sullo spirito che hanno avuto questi ragazzi. Presto usciremo da questo periodo. L’Atalanta è una squadra molto forte, che crea e attacca con tanti uomini. Competono per la Champions, noi ci dobbiamo salvare. Avrei firmato con il sangue per essere a questo punto della classifica. La squadra mi segue, ora testa al rush finale. Io vedo la squadra che tutti i giorni va al massimo, la squadra c’è, ma dobbiamo avere la forza di uscire da un momento di difficoltà. La Serie A è difficile, ma ci sta un periodo complesso, succede a tutti. Dobbiamo essere più concreti di quello che siamo stati adesso. Bisogna fare i punti e i gol, dobbiamo stare attenti ai dettagli. Con l’attenzione abbiamo dimostrato che la nostra struttura regge, ma conosciamo tutti la forza di quest’Atalanta. L’importante è avere spirito. Quando i ragazzi scendono in campo e danno l’anima io sono contento. De Winter è un giocatore importante, che ha un bagaglio tecnico di un certo livello. Giovane, sta facendo bene e con l’infortunio di Ismajili avrà occasione di giocare di più. Il periodo non è semplice, tra pressione e altro, ma lui oggi mi è piaciuto, così come Baldanzi e Fazzini“.

MONZA-CREMONESE 1-1

PALLADINO: Sicuramente siamo rammaricati perché abbiamo fatto un ottimo primo tempo creando 5 palle gol, considerando anche che la Cremonese è venuta qui per difendersi. Nel secondo tempo siamo partiti con il freno a meno tirato e abbiamo preso gol su una lettura sbagliata in un’uscita da dietro. Sono comunque orgoglioso dei miei ragazzi. Dovrò parlare con la squadra, perché nei 90 minuti ci capita di avere 10/15 minuti di black out, ma queste cose le analizzeremo. Queste partite si potrebbero anche perderle, ma mentalmente siamo stati bravi a riprenderla subito. Con i cambi ho voluto ravviare la squadra, avevo bisogno di forse fresche. Chi è entrato ha dato una grande mano. La prestazione del primo tempo rimane comunque incredibile e la crescita costante dei ragazzi resta. Carlos Augusto direi che è un top della Serie A. Trovare un quinto con questa forza e qualità e che sia in grado di portare assist e gol alla squadra, non è facile nel campionato Italiano. Può fare però una carriera da top player. Durante la pausa nazionali mi riposerò, l’obiettivo rimane sempre focalizzato sulla squadra e soprattutto i ragazzi si riposeranno. Se lo sono meritato”.

BALLARDINI: “Nel primo tempo meglio il Monza, noi non eravamo bravi nelle chiusure e siamo stati molto lenti nello sviluppo del gioco, ma nel secondo tempo abbiamo fatto meglio. Avevamo una personalità diversa nei secondi 45 minuti, può essere che i giocatori che hanno giocato nella prima frazione non sono stati così bravi. Ciofani? È un esempio. Ogni giorno e in ogni allenamento si comporta come se fosse un ragazzino che vuole sempre imparare. Vuole migliorare sempre ed è una grande persona che ama il suo lavoro. La squadra si allena sempre bene, i ragazzi sono seri, l’importante è essere chiari nel gioco e non dare riferimenti agli avversari”.

SALERNITANA-BOLOGNA 2-2

SOUSA: “Sono molto soddisfatto, sopratutto di quelli che sono entrati a gara in corso che hanno alzato il livello. Abbiamo giocato contro una squadra forte e moderna. Gli faccio i miei complimenti. Grazie ai primi cambi abbiamo portato qualità ed intensità e abbiamo iniziato a spingere e giocare bene. Mi fa molto piacere perché chi entra vuole fare bene e chi sta fuori vive col cuore le partite e spinge i compagni. Loro hanno saputo metterci in difficoltà anche se non hanno creato molto. Dobbiamo continuare così. Dobbiamo migliorare sul possesso palla, cambiare comportamenti in alcuni momenti, palleggio, occupazione dello spazio. Abbiamo tanta strada da fare, ma l’atteggiamento è stato quello giusto“.

MOTTA: “Abbiamo giocato bene, in una partita difficile come quella contro la Salernitana. Arnautovic? Una contusione, vedremo come sta. I ragazzi sono stati fantastici, i nostri allenamenti sono di qualità e quantità. Dobbiamo continuare su questa strada ma abbiamo ancora tanto da fare. Ora vogliamo approfittare della pausa nazionale per riposare un po‘. Riprenderemo a lavorare pensando alla partita con l’Udinese”.

UDINESE-MILAN 3-1

SOTTIL: “Il regolamento del rigore è chiaro, era una respinta laterale. Se la tocchi c’è la ripetizione del rigore. Beto entra prima, se non l’avesse toccata non ci sarebbe stata la ripetizione. Mi dispiace perché sono dovuto stare tutto il secondo tempo in tribuna.  I nostri risultati li determiniamo noi,nessuno ci regala nulla. La prestazione l’abbiamo sempre fatta, ma qualcosa è cambiato dalla partita di Bergamo. Anche questa sera la scelta di giocarcela lo conferma. Abbiamo fatto molto male al Milan. Pafundi è un ragazzino del 2006 che lo scorso anno giocava solo in Primavera. Quest’anno è stato aggregato a pieno regime con noi con un progetto importante che c’è su di lui.”

PIOLI: leggi qui le parole dell’allenatore dei rossoneri

SAMPDORIA-VERONA 3-1

STANKOVIC:La vittoria alla fine è arrivata. I giocatori lavorano tanto, si sacrificano e io sono contento di loro. Adesso mi voglio godere a pieno questi 3 punti. Io sto tutti i giorni con questi ragazzi, so quanto combattono, c’è voglia di far bene soprattutto per la tanta pressione, il Verona ha giocato bene, ma siamo stati bravi alla fine a portare a casa questi punti. Nuytinck è uno dei tanti che è un esempio per i più giovani, ogni giorno si allena duramente”.

ZAFFARONI: “Questa era una gara complicata dal punto di vista tecnico, mentale. Siamo mancati nell’approccio al match. La squadra dopo lo svantaggio ha avuto una reazione, il secondo tempo abbiamo giocato molto bene, puntati in avanti. Adesso arriva la sosta, dobbiamo recuperare sotto tutti i punti di vista e ci può fare bene. Da qui alla fine saranno tutte partite dove conta la mentalità e dobbiamo cercare di crescere sotto questo aspetto. Gaich è entrato molto bene nella gara, fino ad adesso ha giocato molto, è un’arma che sarà molto utile nelle prossime uscite”.

FIORENTINA-LECCE 1-0

ITALIANO: “Siamo in un buon momento, siamo in fiducia. Non è stata la nostra miglior partita ma abbiamo rischiato poco. In un filotto di partite così ravvicinate ci sta vincere anche in questo modo. Stiamo cercando di evitare la stanchezza. Per farlo bisogna stare attenti al minutaggio: Cabral meritava di giocare ma era stravolto. Avrebbe rischiato un infortunio. Ad aprile serviranno tutti gli uomini per affrontare le partite.

BARONI: “La squadra ha fatto bene, nel senso che era centra e viva fino all’episodio che l’ha decisa. Anche oggi è quello a penalizzarci oltre misura ma la prestazione c’è. La squadra deve crederci, manca precisione e vivacità offensiva. E’ quella che bisogna ritrovare. I cambi spesso sono perché i ragazzi spendono. Cerchiamo di mettere dentro chi ha più energia. Vogliamo pressione è ricerca del gol, è chiaro che adesso il nostro problema è trovare il gol. Prima avevamo più fiducia e determinazione, sto cercando di lavorare su questo perché ci servono voglia ed entusiasmo. Siamo giovani, in tanti attraversano il primo momento così della nostra carriera. Dobbiamo continuare su questa squadra e rifarci. Bisogna provarci, cercare l’uomo contro uno. Prima raccoglievamo molto, ora veniamo penalizzati alla prima occasione ma la squadra non deve sentire questo peso”.

Italiano Fiorentina

TORINO-NAPOLI 0-4

JURIC: leggi qui la sue parole

SPALLETTI: leggi qui le sue parole

LAZIO-ROMA 1-0

SARRI: leggi qui le sue parole

MOURINHO: leggi qua le sue parole

Mourinho Roma

INTER-JUVENTUS

INZAGHI: leggi qui le parole dell’allenatore

ALLEGRI: leggi qui le parole dell’allenatore

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