Lazio, contro il Feyenoord segna Pedro su rigore: è lui il vice-Immobile?

Una sconfitta che fa male, davvero tanto. La Lazio di Maurizio Sarri esce sconfitta contro il Feyenoord per 3-1 in una partita in cui, oltre a non convincere il risultato, è l’atteggiamento dei biancocelesti, come detto proprio dall’allenatore biancoceleste. Un risultato che costringe gli uomini di Sarri a dover inseguire una qualificazione che, a 3 partite dalla fine, inizia a complicarsi. Una sola rete per la Lazio, nata dal tiro dagli undici metri realizzato da Pedro, sono cambiate le gerarchie per i rigori?

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Feyenoord-Lazio, arriva il rigore: chi lo tira?

Immobile il primo, poi gli altri. Sembra essere questa la situazione gerarchie in casa Lazio quando si presenta la sfida dal dischetto. L’attaccante e capitano dei biancocelesti è sceso in campo dal primo minuto del match, in cui la Lazio non ha brillato, ma al momento dell’assegnazione del dischetto era già stato sostituito da Castellanos. Presentatasi nei minuti finali la chance di accorciare quantomeno il punteggio, con la Lazio che è andata vicina anche al 3-2 oltre il 90’, i dubbi su chi debba tirare il rigore ci sono. Luis Alberto e Castellanos discutono, cercando magari di decidere chi alla fine dovrà prendersi tale responsabilità. Alla fine, però, come spesso accade: tra i due litiganti, il terzo gode. Dagli undici metri si presenta Pedro, anche lui (come Castellanos) subentrato. Rigore segnato e rete del 3-1 che per la gara in sé non è bastata, ma che può tornar utile pensando a un possibile arrivo a pari punti nel girone.

Lazio, sono cambiate le gerarchie per i rigori?

La domanda, dunque, nasce un po’ spontanea: ma per i rigori esiste un problema di gerarchie in casa Lazio? Anche perché, dopo Immobile, non è mai stato tenuto realmente in considerazione l’ipotesi vice, soprattutto se si considera i dialoghi tra Luis Alberto e Castellanos. Alla fine dal dischetto è andato Pedro, l’uomo più esperto e forse più giusto per non sbagliare. Ma lo spagnolo non è un titolare fisso e, con un Immobile non ancora al 100%, non si esclude che una scena come quella contro il Feyenoord possa ripetersi ancora.

In attesa del vero Immobile

Nonostante le difficoltà, tante manifestate questa sera, la Lazio sa già che quando arriva l’occasione del rigore, a prendersela sarà il suo capitano: Ciro Immobile. L’uomo che, a seguito dell’infortunio, è pronto a tornare a riprendersi una squadra che spera e sogna il passaggio nella qualificazione. Difficile, ma non impossibile.