Lazio, Baroni: “Nessun rimpianto. Nell’1 contro 1 tra Isaksen e Sommer serviva più freddezza”

Marco Baroni, allenatore della Lazio, (Imago)
L’intervista dell’allenatore della Lazio Marco Baroni, al termine della gara con l’Inter valevole per la 37a giornata di Serie A
Si è da poco concluso a San Siro il big match tra Inter ed Lazio, valevole per la 37a giornata del campionato di Serie A. La sfida metteva riservava punti pesanti in palio, con i nerazzurri volenterosi di inseguire il sogno Scudetto e con i biancocelesti a caccia di una qualificazione alla prossima Champions League.
La gara è terminata con il risultato di 2-2 grazie alle due reti di Pedro. Questo risultato permette alla squadra di Baroni di giocarsi l’accesso alla Champions League all’ultima giornata.
Al termine di Inter-Lazio, Marco Baroni è intervenuto ai microfoni nella consueta intervista post-partita, parlando della prestazione della sua squadra e analizzando gli episodi chiave del match.
La Lazio prosegue la preparazione in vista dell’ultima gara di campionato. I biancocelesti chiudono la loro stagione davanti al proprio pubblico: all‘Olimpico arriva il Lecce a caccia di punti di salvezza.
L’intervista di Marco Baroni
L’allenatore della Lazio ha esordito dicendo: “Non bisogna guardare ai rimpianti. Dobbiamo concentrarci su quello che ha fatto la squadra: ha giocato un buon calcio, con personalità. È questo che dobbiamo portarci a casa. Avevo chiesto una partita tecnica, giocata, e i ragazzi hanno risposto alla grande. Faccio i miei complimenti a tutti! Giocavamo contro la squadra più forte, e venire a San Siro in questo clima… posso solo dire bravi ai miei ragazzi. Veramente complimenti!“
Per poi continuare: “Non sento particolari pressioni, ma sento forte la mia responsabilità verso la squadra. Il gruppo è cresciuto, ha lavorato con continuità e ha costruito una forte identità nel tempo. A me interessa fare più punti possibili, ma sempre mantenendo la nostra identità e continuando a credere in quello che facciamo. Nel campionato ci sono sempre momenti in cui si può parlare di rimpianti, ma se ci siamo espressi in questo modo, allora non ce ne sono“.

Le parole dell’allenatore biancoceleste
Marco Baroni ha poi aggiunto: “L’Inter è una squadra fortissima, hanno una fisicità che noi non abbiamo. Siamo arrivati alla 52ª partita stagionale e la squadra ha speso tanto, si è dedicata completamente. Sapevamo che dovevamo fare una partita tecnica e l’abbiamo fatta: abbiamo creato soluzioni, siamo stati presenti con personalità. L’Inter ha sofferto questa partita. In alcune situazioni forse serviva un po’ più di qualità e freddezza, come nell’1 contro 1 tra Isaksen e Sommer, dove poteva esserci un’altra soluzione“.
Infine ha concluso dicendo: “La prossima partita è da vincere a tutti i costi per continuare a crederci, e noi ci crediamo fino in fondo. Ci sono ancora dei confronti aperti e dobbiamo fare il meglio, spingere fino alla fine con determinazione e fiducia in quello che siamo“.