Juventus, Tudor: “Pensavamo giocare a quattro fosse la scelta giusta. Era giusto provare insieme i due attaccanti”

Igor Tudor, allenatore Juventus (IMAGO)
Le parole dell’allenatore della Juventus, Igor Tudor, nell’intervista al termine del match contro il Como valido per la 7a giornata
Terminata da pochi minuti la gara del “Sinigaglia” ecco le parole di Tudor nella consueta intervista post-partita.
Il match, in programma alle ore 12:30, è terminato col punteggio di 2-0 grazie alle reti di Kempf e Nico Paz. Risultato che smuove la classifica e permette di salire al Como.
L’allenatore dei bianconeri, nelle sue dichiarazioni, si è soffermato sui temi principali della gara e ha parlato anche dell’atteggiamento avuto dai suoi.
Vediamo di seguito le parole di Tudor nell’intervista post-partita.
Juventus, l’intervista di Tudor
L’allenatore croato ex-Lazio e Verona ha esordito così: “Noi vogliamo andare avanti, pressare, ma contro una squadra che gioca un buon calcio. Nel primo tempo il gol sul calcio piazzato non si può prendere”.
In seguito, Tudor ha dichiarato: “Non so chi gioca oggi con due attaccanti e con due ali. Si crede che questa cosa sia la migliore per la squadra, come penso che giocare con la linea a quattro sia stata una scelta giusta al di là del risultato. Siamo arrivati diverse volte vicino all’area, ma ci è mancata l’ultimo passaggio”.

Le parole dell’allenatore bianconero
L’allenatore della Juventus si è soffermato su: “Era giusto provare i due attaccanti negli ultimi 15’. Abbiamo provato a creare qualcosa con Francisco ma sul 2-0 non c’era niente da fare.”.
Infine, ha concluso così: “Non è facile coprire, abbiamo preso quel contropiede e sul 2-0 la partita è finita”.